I quindicenni italiani a
scuola sono
bravi come quelli delle grandi regioni del Nord Europa, anzi in scienze e in lettura sono migliori.
Non in matematica però. Lo sostiene Pisa, indagine dell'Ocse presentata a Torino.
La ricerca ha però evidenziato che il 20-25% di adolescenti non ha competenze per proseguire gli studi. Emergono differenze tra nord e sud: nel mezzogiorno e nelle isole i punteggi sono più bassi della media. Nel nord invece i punteggi eguagliano le medie Ue.