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giovedì 28 marzo 2024

Beppe Grillo al meeting di San Rossore

21-07-2006
Un'ora di monologo, interrotto dagli applausi, in un diluvio di parole per far riflettere su temi di straordinaria importanza e attualità. E' con l'intervento di Beppe Grillo che si sono conclusi i lavori della prima giornata del meeting di San Rossore: occasione per il comico genovese di toccare tutti i temi a lui più cari (dal secco no agli inceneritori, alla richiesta di un netto cambio di rotta nei consumi energetici, nelle politiche dei trasporti, negli stili di vita) e per tutti i presenti di partecipare a un evento particolarmente atteso. Tra le tante prese di posizione, tra le tante storie ricordate (quale quelle delle cittadine svizzere e tedesche che hanno deciso di interrompere i legami con le multinazionali dell'energia e di passare all'autoproduzione) anche una richiesta precisa per il presidente della Regione Toscana: dialogare con le posizioni che esprimono contrarietà agli inceneritori e che sostengono le campagne contro la diffusione di agenti inquinanti. Martini ha accolto l'invito di proseguire il confronto su questi temi e incontrerà di nuovo Grillo a settembre. Prima di Grillo il presidente della Regione aveva brevemente preso la parola per ricordare Carlo Giuliani a cinque anni della scomparsa. "Questo è il sesto meeting di San Rossore – ha ricordato tra la commozione dei presenti – Cominciammo nel 2001, qualche giorno prima del G8 di Genova, per dare un forte segnale di apertura e dialogo ai movimenti. Esattamente 5 anni fa, il 20 luglio, moriva Carlo Giuliani, una storia del nostro paese che non dobbiamo dimenticare".