Tornare a fare il bagno nel tratto dell'Arno che scorre a Firenze, cosa impraticabile da qualche decennio, potrebbe essere possibile dal 2016. Lo ipotizza il segretario dell'autorità di bacino del fiume, Giovanni Menduni. "Non è un'idea impensabile -afferma Menduni- almeno per quel che riguarda il tronco cittadino del fiume. Dell'ipotesi potremo concretamente iniziare a parlare nel 2012". "Nel 2008 -spiega Menduni- l'obiettivo è raggiungere lo stato sufficiente delle acque, nel 2016 lo stato buono. Ma già quattro anni prima la possibilità di un bagno potrebbe essere vicina". Il problema, secondo Menduni, non è solo del raggiungimento degli obiettivi, ma anche il rispetto di tutti i parametri biologici stabiliti anche dall'Europa, tra i quali ci sono in primis il livello di depurazione ma anche la biodiversità, lo stato delle sponde, la presenza di vegetazione riparia. La possibilità di balneazione dipenderà anche dalla depurazione.