All'indomani della giornata contro la violenza alle donne, il 25 novembre scorso, l'assessore alle pari opportunità Daniela Lastri ha illustrato le attività, i servizi e i dati del Comune di Firenze nel corso della seduta di ieri del Consiglio Comunale. Cresce a Firenze il numero delle donne che sporgono denuncia per violenza sessuale: 57 nel primo semestre del 2007 contro i 42 del 2006 e i 37 nel 2005. Nei primi dieci mesi di quest'anno le donne accolte dal centro antiviolenza Artemisia, convenzionato con il Comune sono 207, mentre in tutto il 2006 sono state 225. I dati di quest'anno parlano, riguardo la tipologia delle violenze, di 136 violenze fisiche e psicologiche, 36 psicologiche, 32 economiche, 18 sessuali, 4 molestie sessuali, 18 persecuzioni e 2 casi di mobbing. Le più colpite sono le donne in età da 30 ai 39 anni (61 casi), seguite dalla fascia d'età che va dai 40 ai 49 anni (46 casi). 161 sono italiane, seguono romene, peruviane e albanesi. Il centro antiviolenza Artemisia svolge diversi tipi di attività: raccolta di richieste di aiuto, colloqui di accoglienza, percorsi terapeutici, gestione di prima accoglienza, presa in carico attraverso una consulenza di tipo psicologica, psichiatrica e legale, supporto al reinserimento socio-lavorativo, gruppi di auto aiuto, accompagnamento alle sentenze in tribunale e sostegno al momento del processo. La gestione per la fuoriuscita e il sostegno per la protezione è affidato invece alla "Casa Rifugio", rivolto a donne sole o con bambini, che vivono in situazione di grave pericolo e che hanno bisogno di protezione temporanea: in questo momento offre accoglienza a 10 donne. L'attività si svolge poi anche in altri ambiti: la formazione per gli insegnanti, in ambito sanitario, sociale educativo, giudiziario, ed è stato predisposto un progetto sul tema degli stereotipi per formare gli insegnati a sensibilizzarli a trattare questi temi nelle scuole, come interventi educativi contro la discriminazione sessuale e di genere.