Un documento in 10 punti, per fissare i temi su cui la Toscana chiede risposte al governo, per stimolare una collaboraione attiva e proficua con Roma: tra i capitoli, l’economia e il sistema delle imprese; il lavoro, con in testa i problemi delle aziende in crisi; le infrastrutture; l’energia; il welfare; la conoscenza; la cultura; l’ambiente; le risorse. In tema di ambiente e di risorse, il Presidente della giunta regionale Claudio Martini lancia una proposta: la Toscana si candida alla sperimentazione di una autonomia speciale in materia di beni culturali e ambiente. "Noi vogliano collaborare, e in questa ottica abbiamo avanzato le nostre proposte - ha detto Martini - ma restiamo liberi di criticare le scelte del Governo se queste producono effetti che riteniamo sbagliati o lesivi". Fuori del documento, ma di stringente attualità, la questione “vino” dopo le inchieste sul Brunello e sul Nobile. In proposito il Presidente della Regione ha detto di essere in contatto praticamente quotidiano con il ministro Zaia e che un incontro è in programma per la prossima settimana. per far fronte alle polemiche bnate sui controlli, l’ipotesi sarebbe quella di una avocazione a livello nazionale del sistema dei controlli.