In
30mila per i sindacati, 10mila per la questura,
i partecipanti alla manifestazione indetta dalla Cgil per questa mattina, 3 novembre, in occasione dello sciopero dei lavoratori del settore pubblico. Hanno incrociato le braccia i lavoratori dipendenti degli Enti Pubblici, della Sanità, degli Enti Locali, dei Ministeri e delle Agenzie Fiscali di Toscana, Lazio Marche e Umbria. Lo sciopero era stato indetto unitariamente dalle categorie di Cgil Cisl Uil, poi, dopo l’accordo separato sul protocollo con il governo, lo sciopero era stato confermato dalla FP Cgil e da FPL Uil.