Martedì 18 ottobre alle 19, in anteprima italiana sarà proiettato al Cinema Stensen (viale don Minzoni 25) Indro. L’uomo che scriveva sull’acqua del regista toscano Samuele Rossi (presente in sala), film documentario su una delle voci più autorevoli e discusse del giornalismo italiano: Indro Montanelli, colui che ha raccontato instancabilmente il tormentato secolo scorso, dagli anni ’30 fino alla morte nel luglio 2001 e del quale ricorre quest’anno il quindicennale dalla scomparsa.
Il documentario, per la prima volta al cinema, verrà presentato a Firenze, poi Milano (dal 20 ottobre allo Spazio Oberdan), Roma, Bologna, Fucecchio (città natale di Montanelli) e in altre sale d’essai.
Prodotto da Echivisivi e Alkermes in collaborazione con Sky Arte e con il sostegno del MiBACT, il film è un viaggio fra luci e ombre della controversa figura di Montanelli, uomo dalla personalità complessa, che ha sempre preferito la propria libertà e rifiutato qualunque compromesso con il potere. Il documentario è realizzato in associazione con Caipirinha secondo le norme del tax credit esterno.
Le pagine più singolari di cronaca e non di Indro (tra le altre: le cronache dai fronti bellici, il dramma italiano alla caduta del regime fascista, l'uscita dal Corriere, la fondazione de Il Giornale, l'attentato per mano delle BR, le dimissioni da Il Giornale dopo la discesa in campo di Silvio Berlusconi) rivivono grazie alle prove attoriali di Roberto Herlitzka e Domenico Diele, rispettivamente nei panni del Montanelli maturo e di quello giovane.
Ingresso 7,50 euro.
Info www.stensen.org