Il festival di cinema che unisce arte contemporanea, arti visive e immagini in movimento con l'obiettivo di parlare in modo semplice di temi complessi e importanti, è questo quello che vedremo nella nona edizione di "Lo schermo dell'arte Film Festival". Il progetto internazionale dedicato a esplorare e promuovere queste relazioni attraverso la presentazione di film e installazioni, workshop, progetti di formazione e residenze per artisti internazionali, torna a Firenze dal 16 al 20 Novembre.

Il Festival è realizzato con il contributo della Regione Toscana, del Comune di Firenze e della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze: "è una grande soddisfazione collaborare alla realizzazione di questo Festival sui generis, che riesce ad unire livelli diversi di produzione culturale e, che ha permesso di concorrere al bando del progetto regionale Toscanaincontemporanea2016. Un grande piacere poter far conoscere l'arte attraverso il linguaggio del cinema e dei documentari" queste le parole di Monica Barni, Vicepresidente e Assessore alla Cultura della Regione Toscana, durante la presentazione.

Un programma ricco che si aprirà Mercoledì 16 Novembre al Cinema La Compagnia, la nuova sala fiorentina ristrutturata dopo anni di inattività, con l'inaugurazione della mostra "VISIO. Outside The Black Box", che raccoglierà le 12 opere degli artisti selezionati. "La casa del cinema che diventa un luogo espositivo" dichiara la direttrice di "Lo schermo dell'arte Film Festival" Silvia Lucchesi. Le opere dei 12 artisti selezionati tra le quasi 90 richieste di partecipazione provenienti da ben 27 Paesi diversi, verranno disseminate in tutti gli spazi del cinema, dalla sala principale al retropalco.
"Sarà una mostra in grado di restituire la complessità del mondo nel quale viviamo, attraverso tematiche forti" ha dichiarato il curatore di VISIO Leonardo Bigazzi, e il pubblico avrà il piacere di assistere alla presentazione di ogni singola opera nel giorno che precede l'inaugurazione del Festival, Martedì 15 Novembre, nella Sala Ferri di Palazzo Strozzi. Si conferma anche quest'anno la collaborazione e il partenariato con la Fondazione Palazzo Strozzi, che assieme al "Cinema La Compagnia", costituirà la principale location del Festival.

L'evento si aprirà alle ore 18.00 con la presentazione della mostra, a seguire alle ore 21.00, l'Opening Night con la prima proiezione italiana di "Where is Rocky II?" di Pierre Bismuth, artista francese che avrà la possibilità di dialogare con il pubblico il giorno seguente alla proiezione (Giovedì 17 ore 15.45 Cinema La Compagnia). Un docu-fiction che racconta della ricerca di una misteriosa opera dell'artista californiano Ed Ruscha, una grande serata di apertura in cui sono attese moltissime persone, l'incasso della prima serata sarà infatti devoluto alle popolazioni italiane recentemente colpite dal terremoto, per riuscire a contribuire alla ricostruzione di un territorio ricco di arte e tradizione.

Numerosi gli eventi che saranno oggetto di questa nona edizione del Festival: prima di tutto il cinema d'artista, per questa sezione torna allo Schermo dell'arte Omer Fast con la prima italiana di "Remainder", il suo primo film interpretato dal giovane attore inglese Tom Sturridge, acclamato ai Festival di Berlino; i documentari sui protagonisti e le storie dell'arte contemporanea tra cui le prime italiane dei ritratti del fotografo americano Robert Frank e degli artisti Eva Hesse e David Hockney; talks con proiezioni e incontri con artisti, curatori e autori. Il Focus on 2016 sarà invece dedicato alla coppia di artisti Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi, maestri del cinema di ricerca che da ormai 40 anni regalano al pubblico un cinema di poesia e impegno.
Fanno parte di questa nona edizione due progetti di formazione: VISIO. Outside The Black Box, curata da Bigazzi e arrivato alla quinta edizione, che si pone l'obiettivo di ridefinire i limiti del tradizionale formato cinematrografico; "Feature Expanded", l'altro progetto di formazione, arrivato alla sua seconda edizione, è un 'programma di training unico in Europa, nato con la volontà di ampliare le competenze e promuovere il lavoro di artisti che desiderano realizzare il loro primo lungometraggio. Il "Feature Expanded Development Award" premierà poi uno dei partecipanti al progetto e darà la possibilità di lavorare alla sceneggiatura del suo film durante 3 giorni di residenza a Stoccolma. Un altro premio del Festival è "Ottod'Ame Film Award" e consiste in un riconoscimento di 3.000 euro offerto dal fashion brand per sostenere la ricerca di uno dei progetti cinematografici presentati.

Il Festival si concluderà Domenica 20 Novembre, nella giornata conclusiva sarà assegnato il VISIO Young Talent Acquisition Prize, premio ideato per favorire il collezionismo di video installazioni, film e video d'artista, attraverso
l'acquisizione di un'opera da parte della Seven Gravity Collection, a Elena Mazzi con il film "The financial singing" (2014). In occasione della premiazione sarà presentato in anteprima "Sel", cortometraggio realizzato dalla vincitrice dell'edizione 2015 del premio Rebecca Digne.

In occasione della mostra "Ai Weiwei. Libero" e con la collaborazione della Fondazione Palazzo Strozzi, la nona edizione di "Lo schermo dell'arte Film Festival" si conclude con la presentazione di "The Chinese Lives of Uli Sigg", dedicato al più famoso collezionista di arte cinese contemporanea, presente alla proiezione il regista Michael Schindhelm.

Tra i partner istituzionali dell'edizione 2016 del Festival l'Institut francais Firenze, Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi in Italia, Accademia di Belle Arti di Firenze, Deutsche Institut Florenz a dimostrazione della voglia di continuare ed aumentare le collaborazioni a livello internazionale per la crescita di questo progetto.

Prevendite online per tutta la durata della manifestazione sul sito www.50giornidicinema.com
Prevendita alla cassa del cinema a partire da Domenica 13 Novembre.

Per ulteriori informazioni: www.schermodellarte.com 

Camilla Pollini