Sarà la figura della
donna nell’India di oggi il tema centrale della terza giornata del 16/mo
River to River Florence Indian Film Festival.
Lunedì 5 dicembre al cinema
La Compagnia (via Cavour 50r), si terrà la prima italiana del musical romantico "
Jugni – Firefly", alle
20.30, e del documentario "
Desiring the city" alle
18.00.
Il primo, della regista Shefali Bhushan racconta le peripezie di una giovane agente musicale alle prese con il suo primo incarico importante: la ricerca di una talentuosa cantante in un villaggio del Punjab. Tra melodie tradizionali e ritmi travolgenti il viaggio rivoluzionerà la sua vita, facendole anche incontrare il vero amore. Nel secondo, l’autrice Oindrila Duttagupta indaga i desideri delle abitanti di Nuova Delhi: aspirazioni, sogni erotici e preoccupazioni di donne di tutte le età, professioni ed estrazioni sociali, per un racconto corale che evidenzia parallelismi e similitudini a tutte le latitudini. I due film aprono il focus dedicato dal festival alla donna indiana, che continuerà con fino a giovedì 8 dicembre con proiezioni e incontri.
Alla Compagnia le proiezioni partiranno alle
17.00 con il secondo e il terzo episodio di “
Permanent Roommates” (India, 2014), tragicomica serie web indiana tra le più viste al mondo, con oltre cinquanta milioni di visualizzazioni, sulla vita di un’inusuale coppia di fidanzati Mikesh e Tanya, reduci da tre anni di relazione a distanza tra l’India e gli Stati Uniti. Una volta tornato lui propone di fare il grande passo, ma lei, presa da mille dubbi, chiede di posticipare il matrimonio. Ormai però è troppo tardi: Mikesh ha già informato il suo futuro suocero dell’evento. Durante la ricerca di un appartamento da dividere con Tanya, il ragazzo trova alloggio da un amico, ma lei non la prende molto bene.
Alle
18.30 spazio al cortometraggio con cinque storie enigmatiche, tra immagini oniriche e cariche di mistero. In programma “
The Day He Sleeps” di Anurag Verma e Ishan Sharma (India, 2015), su un mondo in cui anche i sogni sono stati privatizzati da enormi multinazionali, “
La lune folle” di Meneka Das (Uk/India, 2016), che sarà introdotto al pubblico dalla regista e dal compositore delle musiche Andrew Mackay,
“Yellow Tin Can Telephone” di Arunima Sharma (India, 2016), un ragazzo sogna un treno silenzioso e una ragazza un oceano senza colori, e “
Silence Radio” (Francia, 2016), che sarà proiettato alla presenza dell’autore Kartik Singh e dal compositore Denise Volte.
Tra gli eventi collaterali, a partire dalle
18.00 presso la sede del
Cescot in piazza Pier Vettori 8/10 si terrà una lezione di cucina indiana (prezzo: 25.00€, info 055 2705306
g.beni@cescot.fi.it ).
Tutti i film saranno proiettati in lingua originale sottotitolati in italiano e in inglese.
Biglietti: mattina 6,00€, pomeriggio 6,00€, sera 6,00€; riduzione per studenti 5,00€. Biglietto giornaliero 10,00€, riduzione biglietto giornaliero 8,00€ (studenti, soci Coop, possessori biglietto Museo Ferragamo, possessori biglietto Palazzo Strozzi). Abbonamento festival: 40,00€; riduzione 30,00€.
Per ulteriori informazioni
www.rivertoriver.it