Sarà la prima europea di "
Parched", il nuovo film della regista
Leena Yadav, a chiudere,
giovedì 8 dicembre 2016 al
Cinema La Compagnia, la 16/ma edizione del
River to River Florence Indian Film Festival. Ad introdurre la pellicola, alle ore 20,30, sarà la stella di Bollywood,
Radhika Apte.
L’omaggio alla donna indiana sarà il fil rouge di tutta la giornata, a partire
dalle 11.00 del mattino, con la proiezione di
“In her words - a journey of indian women” (India, 2016), il documentario di Annie Zaidi sul ruolo della figura femminile nella cultura indiana attraverso le voci di attiviste, ricercatrici e antropologhe del subcontinente. A seguire si terrà il talk
“L’India è donna? Cliché culturali e mutamenti dei ruoli femminili tra cinema e teatro” moderato da
Marco Restelli, indologo dell'Università degli Studi di Milano e
Fabrizia Baldissera, professoressa associata di Lingua e Letteratura Sanscrita e Tradizioni culturali dell’India dell’Università degli Studi di Firenze.
Alle 15.00 ultimo appuntamento con l’omaggio a Kabir Bedi, ospite d’onore di questa edizione del festival, con la proiezione del quinto e del sesto episodio di
“Sandokan” (Italia, 1976), la serie televisiva firmata da Sergio Sollima che lo ha reso famoso in tutto il mondo. Inizialmente bollato dalla critica e in seguito passato alla storia come un cult, lo sceneggiato racconta la storia dell’impavido pirata che si oppone alla dominazione coloniale degli inglesi sulle isole della Malesia. In queste puntate, Sandokan riesce finalmente a celebrare la sua unione con Marianna, la Perla di Labuan, ma un’epidemia di colera arriverà presto a rompere l’idillio.
Alle 17.00 sarà il momento del poetico
“Rangaa Patangaa” (India, 2015), esordio al lungometraggio del regista Prasad Namjoshi che racconta le peripezie del contadino Jumman, proprietario di due giovani tori che tratta come i propri figli. Quando gli animali scompaiono misteriosamente l’uomo farà di tutto per ritrovarli, fino a coinvolgere nella ricerca i media e trasformare la situazione in un caso politico.
Alle 19.00 in programma la proiezione dei due cortometraggi vincitori del concorso Advantage India, il concorso organizzato da Pocket Films in associazione con River to River per identificare e dare visibilità globale a registi di talento. Si parte con
“Anjaan” di Pulkit Goyal (India, 2016), storia di un impiegato incastrato in una vita monotona che attraverso l’incontro con uno sconosciuto deciderà di provare a cambiare se stesso, a seguire
“Laugh” di Akshay Choubey (India, 2015), che racconta quanto in passato fosse facile incontrarsi, diversamente da oggi.
Inserito nell’ambito della 50 Giorni di cinema internazionale a Firenze, il River to River Florence Indian Film Festival è ideato e diretto da
Selvaggia Velo, sotto l’egida di
Fondazione Sistema Toscana e con il Patrocinio dell
’Ambasciata dell’India. Realizzato con il contributo di
Regione Toscana,
Ente Cassa di Risparmio di Firenze,
Ufficio Nazionale del Turismo Indiano di Milano, si avvale della collaborazione degli sponsor Salvatore Ferragamo, Titagarh, JK Place, Hotel Roma, Duomo View Hotel, Instyle, Latte Maremma e Air India, dei partner Fondazione Studio Marangoni, Barone Ricasoli, Amblè, Caffè Corsini e Cescot e dei media partner Firenze Spettacolo, RDF e The Florentine.
Per ulteriori informazioni:
www.rivertoriver.it