Martedì 31 gennaio alle ore 20.30 il Cinema Stensen (Viale don Minzoni, 25/c) ospiterà la proiezione del film "Riparare i viventi". A seguire un dibattito sul delicato tema della donazione degli organi.

La pellicola "Riparare i viventi", della regista Katell Quillevere è tratto dall’omonimo romanzo di Maylis de Kerangal, vero e proprio caso editoriale in Francia e tratta della commovente storia di una famiglia che decide di donare gli organi del proprio figlio, deceduto in un incidente stradale.

Simon è un ragazzo che morde la vita, ama la sua ragazza Juliette e gli sport a tutta velocità. Claire invece è una donna elegante che ama l'opera, il buon cibo e i suoi figli. Simon e Claire non si conoscono. Hanno età diverse e prospettive differenti. Per quanto distanti, le loro vite sono destinate a unirsi senza che loro lo sappiano.

La vita, la morte, la donazione degli organi e le sue implicazioni umane saranno poi i temi trattati nel successivo dibattito medico-antropologico che avverrà in presenza di Antonio Panti (presidente dell'Ordine dei Medici), Adriano Peris (coordinatore dei trapianti della regione Toscana, Terapia intensiva careggi), Ennio Brovedani (presidente della Fondazione Stensen), modererà Alfredo Zuppiroli (Cardiologo).

Si tenterà, proprio a partire dal film, di analizzare il delicato tema della donazione degli organi, per cui la Toscana è la regione con i risultati migliori in Italia, con tutte le sue implicazioni etiche, psicologiche e filosofiche.

Per il realismo di alcune scene mediche molto forti il film è vietato ai minori di 14 anni.

Per maggiori info: www.stensen.org  

VM