"Enrico Rava. Note necessarie", il documentario di Monica Affatato sul trombettista italiano più celebre al mondo, sarà proiettato dal 13 al 15 marzo al cinema La Compagnia di Firenze (via Cavour, 50/R).
Un'icona della musica italiana nel mondo, Enrico Rava: geniale e innovativo musicista, la sua vita corrisponde a un importante pezzo di storia del jazz e della musica in generale. Da Torino a New York, da Buenos Aires ad Atlanta, Enrico Rava ha plasmato il jazz contemporaneo degli ultimi cinquant'anni.
Nel documentario, distribuito da Wanted Cinema, assieme a colleghi e amici, Rava ripercorre la sua vita salvata e modellata dall'incontro con la musica. Con il trombettista, le sue storie personali e gli incontri avvincenti dagli anni Sessanta fino ad oggi, il film ci accompagna in un viaggio (non solo biografico) che attraversa il mondo del jazz, per scoprirne la forza di musica rivoluzionaria e il potere di arte liberatoria che si trasforma insieme alla società.
Un lavoro importante per la regista, che torna a narrare per immagini il mondo della musica, dopo l'incursione nel combattivo mondo musicale di Demetrio Stratos attraverso La voce Stratos.
Enrico Rava – Note necessarie è intessuto di musica, concerti e materiali esclusivi e con interviste a Carla Bley, Roswell Rudd, Michelangelo Pistoletto, Francesco Tullio Altan.
Arricchito da materiali rari, dal Gato Barbieri filmato da Pasolini alla presenza di Michel Petrucciani, e attraversato da riflessioni teoriche, il film conduce al nucleo segreto del jazz, ciò che lo rende un linguaggio di libertà, oltre che un genere musicale.E quella imprevedibilità dell'improvvisazione, che si conserva nella sua anima non scritta, ribelle, e al tempo stesso aperta e inclusiva. Come Enrico Rava ci ricorda: "Quando tutto funziona, è una democrazia perfetta, che solo il jazz può creare".
Informazioni su: www.cinemalacompagnia.it