Martedì 11 Aprile, alle
ore 21.30, in occasione della terza edizione della rassegna "
Segnalati dalla critica" lo Spazio Alfieri (Via dell'Ulivo, 6) ospiterà la proiezione del film "
La memoria dell'acqua" di
Patricio Guzman.
Il titolo originale, Il bottone di perla, allude a due bottoni che raccontano una storia di schiavitù nell’Ottocento e la sanguinosa dittatura di Pinochet. “Tutti siamo torrenti di una sola acqua”, suggerisce Guzman, e l’acqua ha una memoria e una voce. Il maestro cileno, col suo scrutare vivace e profondo propone un teorema antico: la storia di ogni uomo è la storia del mondo.
Un bottone di madreperla incrostato nella ruggine di una rotaia in fondo al mare: è una traccia dei desaparecidos di Villa Grimaldi a Santiago, il grande centro cileno di detenzione e tortura sotto la dittatura di Pinochet. Un fiume che scorre e il tintinnio delle cascate: è la canzone dell'acqua alla base della cultura dei Selknams, popolazione nativa sudamericana trucidata dai colonizzatori. Due massacri, e la memoria dell'acqua: sono le chiavi narrative per raccontare la storia di un Paese e delle sue ferite ancora aperte, per percorrere il Cile e la sua bellezza, il Cile e la sua violenza.
"
Segnalati dalla critica" è la rassegna che seleziona sette film scelti fra i migliori dell'anno (i più inquieti e innovativi, spesso sacrificati dal mercato) tratti dalla più ampia lista votata dal "
Sindacato nazionale critici cinematografici" (Sncci). Il ciclo dello
Spazio Alfieri è organizzato in collaborazione con
Quelli della Compagnia.
Introducono il film
Gabriele Rizza ed
Edoardo Becattini.
Ingresso 6 euro - soci coop 5 euroInfo:
www.spazioalfieri.it CP