Venerdì 7 Aprile, alle
ore 21.00, il
Museo Novecento di Firenze (Piazza Santa Maria Novella, 10), in occasione della mostra "
Visioni dal Nord. Pittura estone dalla collezione Enn Kunila, 1910 – 1940", presenta una rassegna dedicata al
cinema estone.
"Visioni dal Nord. Cinema" è una selezione di film e cortometraggi mira ad offrire al pubblico una panoramica diversificata sulla produzione cinematografica estone contemporanea. Tutti i film sono presentati in lingua originale con sottotitoli in inglese. Il progetto è realizzato in partnership con l’Estonian Film Institute.
ProgrammaVenerdì 7 Aprile 21.00 |
"Vehkleja/The Fencer" di
Klaus HäröAgli inizi degli anni ’50 Endel Nelis, un giovane ed ambizioso schermidore, è costretto a lasciare Leningrado ed i propri sogni di gloria per fuggire dalla polizia segreta di Stalin. Si rifugia a Haapsalu, piccolo e tranquillo villaggio sulla costa estone, dove, dopo aver trovato lavoro come insegnante per la scuola locale, fonda un club sportivo per i suoi giovani alunni. Endel finisce presto per diventare un punto di riferimento, quasi una figura paterna per i suoi allievi, rimasti per la maggior parte orfani a seguito dell’occupazione sovietica dell’Estonia, ed inizia a trasmettere loro la sua sconfinata passione per la scherma.
Venerdì 14 aprile 21.00 |
"Ristuules/In the Crosswind" di
Martti Helde
Il 14 giugno 1941 alle tre del mattino più di 40.000 Estoni, Lettoni e Lituani vengono deportati in Siberia dalle autorità sovietiche. Fra loro c’è Ema, una giovane studentessa di filosofia di 27 anni, felicemente sposata e madre di una piccola bambina. Suo marito viene inviato in un campo di prigionia, Ema e sua figlia, insieme ad altre madri e bambini, vengono confinate per 15 lunghi anni in territori disabitati della Siberia.
Venerdì 21 aprile 21.00 |
"Kirsitubakas/Cherry Tobacco" di
Katrin and Andres Maimik
Cherry Tabacco è la storia di Laura, giovane ragazza di una piccola città, costantemente annoiata, in conflitto con la madre e disinteressata verso tutto ciò che la circonda che considera monotono e infantile.Un giorno Merit, vitale amica di Laura, la invita ad una escursione verso una palude, guidata da Joosep, un uomo di mezza età, amante della natura. L’inizio della gita è tutt’altro che promettente: la relazione tra la riservata ragazza e l’estroverso Joosep, che tenta di impressionare la compagnia con il suo stile montanaro e bizzarri rituali, è tesa.
Venerdì 28 aprile 21.00 |
"Communion" e "Oleg" di Jaan ToomikUna coppia di mezza età, il disperato tentativo di lei di rimanere incinta e la paura dell’uomo di affrontare qualsiasi impegno, sono al centro del primo cortometraggio del video-artist Jaan Toomik caratterizzato da scenografie decisamente pittoriche. Il secondo cortometraggio di Jaan Toomik è un racconto psicologico, caratterizzato da un’atmosfera cupa e basato sui ricordi personali dell’artista riferibili agli anni trascorsi nell’Esercito Sovietico.
"Superbia" di
Martti Helde"Se siete stati colpiti, un giorno lo sarete di nuovo. Se non siete stati amati, non amerete neanche nessuno. Ho amici che dicono di non aver mai visto il loro padre. In risposta dico loro: non avete uno specchio a casa? Coloro che hanno un padre chiamano il loro tratti caratteriali negativi, geni tramandati dai loro genitori, mentre attribuiscono a loro stessi i lati positivi. Abbiamo bisogno di un microscopio per trovare in noi stessi le qualità dei nostri genitori. Tuttavia, anche in assenza di questo, resta la questione: sono pronto a diventare padre se mio padre dentro di me non si è ancora dissolto?".
Ingresso libero fino ad esaurimento posti. L’ingresso non prevede l’accesso al percorso museale. Si consiglia di arrivare 10 minuti prima dell’orario di inizio.Per maggiori informazioni:
www.museonovecento.it CP