La Sardegna terra d'elezione del cinema e vivaio di nuovi talenti. Si è notevolmente arricchita, negli ultimi anni, la schiera di registi, sceneggiatori e creativi del cinema sardo, riconosciuta e apprezzata dalla critica e dal pubblico, anche per la complessità dei temi trattati.
Come Gianfranco Cabiddu, regista del film La stoffa dei sogni, premiato ai David di Donatello 2017 per la miglior sceneggiatura, firmata da Ugo Chiti e Salvatore De Mola; Raffaello Fusaro, che ha diretto Le favole iniziano a Cabras dopo aver sceneggiato due opere del premio Oscar Gabriele Salvatores, The promise e Italy in a day (per ila quale è stato capo porgetto autoriale ; Peter Marcias, che ha diretto nel 2007 la docu-fiction Ma la Spagna non era cattolica? (che ha partecipato in concorso al Festival Internazionale GLBT di Torino, Giornate di Cinema Omosessuale di Venezia, Festival di Madrid, Buenos Aires e Valladolid), nel 2008 il film Un attimo sospesi, (in concorso alla Mostra Internazionale di Cinema di São Paulo, uscito nei cinema Italiani) e che adesso è tornato a parlare della contrapposizione tra tradizioni e riti cristiani e la laicità della sua generazione in Silenzi e parole; Maria Grazia Perria, Daniele Maggioni e Laura Perini, che ne Il mondo grande e terribile, (presentato come evento speciale al BIF&ST – Bari International Film Festival 2017) dipingono un ritratto della vita e del pensiero di Antonio Gramsci.
Una produzione di giovani autori sardi di tutto rispetto, che sarà protagonista al cinema La Compagnia di Firenze, nei giorni 27 e 28 aprile, alla rassegna Made in Sardegna, un'isola di film, proposta in collaborazione con Acsit (Associazione Culturale Sardi in Toscana) in collaborazione con Sardegna film commission.
Una due giorni che punta a presentare e far conoscere al pubblico quanto di meglio la Sardegna produce in termini di film e di documentari oggi. L’iniziativa rientra tra le attività istituzionali nell’ambito delle celebrazioni de “Sa Die de sa Sardigna”, festa nazionale del popolo sardo, che si celebra il 28 aprile.
Programma
Giovedì 27 Aprile
20.30 Sardinia green trip di Andrea Mura
Andrea Mura, giovane regista cagliaritano, decide di girare un progetto video che documenti
personaggi, aziende e realtà impegnate nella ricerca di un modo di vivere e di consumare rispettoso della natura. Per il viaggio che intraprende attraverso la Sardegna, cercherà di limitare il consumo energetico e imparare lui stesso nuove pratiche ecologiche.D
a seguire La stoffa del sogni di Gianfranco Cabiddu
Premio David di Donatello per la miglior sceneggiatura di Ugo Chiti e Salvatore De Mola
Il film si ispira a «La Tempesta » di Shakespeare e narra le vicende di una modesta compagnia di teatranti che naufraga con dei pericolosi camorristi sulle coste dell’Asinara, isola-carcere in mezzo al Mediterraneo. Il centro di tutto è il teatro: attraverso le vicende della compagnia dei comici si dipana, per assonanze, il tema profondo dell’arte nella vita dell’uomo: vengono alla luce i temi universali della colpa, della vendetta, del riscatto e del perdono.
Venerdì 28 Aprile
17.00 Le favole iniziano a Cabras, di Raffaello Fusaro
La storia di un viaggio nel cuore di una delle più famose e misteriose isole del Mediterraneo, descritta da alcuni dei suoi più importanti artisti: poeti, musicisti, scultori. Attraverso i loro occhi non solo le meraviglie della Sardegna ma anche quello che è forse l’origine dell’arte stessa: la bellezza, la passione e la voglia di vivere.
19.00 Nel mondo grande e terribile, di Maria Grazia Perria, Daniele Maggioni, Laura Perini
La vita e le idee di Antonio Gramsci attraverso le parole che ha scritto nelle Lettere e nei Quaderni dal Carcere. Vengono mostrati gli ultimi dieci anni della sua vita in carcere. Un carcere duplice: materiale, concreto ma anche intangibile, immaginario. Un periodo duro e faticoso. Le sue riflessioni durante il carcere, hanno lasciato una traccia indelebile nel pensiero filosofico contemporaneo.
21.00 Sulla rotta verde, di Silvia Perra
Mathias con il suo veliero ecosostenibile affronta il periplo della Sardegna, navigando per circa 520 miglia con impatto ambientale prossimo allo zero.D
A seguire Silenzi e parole di Peter Marcias. Alla presenza del registaD
“Silenzi e Parole” analizza il confronto di due realtà: la Quaresima dei Frati Cappuccini e la Queeresima dell’Associazione Arc. Da una parte i riti cristiani seguiti da un pubblico numeroso e devoto, dall’altra giovani e non giovani che cercano di portare avanti con passione un’idea di civiltà. Sullo stesso piano sono uomini e donne dell’Italia moderna, individui qualunque che attraverso un impegno concreto cambiano qualcosa in meglio della nostra nazione, l’Italia.
Ingresso
Singolo film: 4€ intero/ 3€ ridotto
Giornaliero (28 aprile): 7€
Biglietto 2 giorni: 10€
Info: www.cinemalacompagnia.it