Uno dei più celebri street artist di tutti i tempi e la donna che è diventata il simbolo della nouvelle vague insieme in un progetto senza precedenti. Questo è “
Visages, villages”, il film firmato dalla
leggendaria documentarista Agnés Varda che riporta il suo viaggio con l’acclamato
autore di giganteschi graffiti fotografici JR, per la settima giornata della 58esima edizione del
Festival dei Popoli,
lunedì 16 ottobre alle
20.30 al cinema
La Compagnia di Firenze (Via Cavour, 50r)
Agnés Varda inizia la sua lunga carriera come fotografa di scena, ma la sua vita è cinema allo stato puro; JR è un artista che usa la fotografia per mettere in scena il film della vita. Tra i due ci sono 55 anni di differenza ma quando s’incontrano nel 2015 sboccia un sodalizio artistico e intimo che travolge ogni categoria e distinzione. Ne nasce un film, un viaggio commovente ed energico tra le pieghe di una
Francia trasformata dal tempo, con la volontà di indagare le tracce di memoria conservate nel presente e proiettate verso un futuro incerto. Varda e JR si soffermano sulle
storie e sui
volti di coloro che compongono una comunità: i visages (volti), e i villages (paesi) del titolo. La visita ad una miniera abbandonata, la scoperta di un “campo di concentramento” per capre, l’esplorazione di un enorme appezzamento di terreno coltivato da un’unica persona grazie all’ausilio della tecnologia, la visita enigmatica a Jean-Luc Godard, le prese in giro, le lacrime, l’amicizia, il cinema, la morte, la vita. È impossibile catalogare un film come “Visages, Villages” che sfugge a qualsiasi genere e format: un’opera sorprendente, perché l’arte è pensata per sorprendere. In apertura alla proiezione si terrà la cerimonia di premiazione dei film vincitori di questa edizione del Festival.
Al cinema La Compagnia le attività del festival partiranno alle
11.00 con "
How I did it", incontri aperti al pubblico con i registi del festival. Alle
15.00 al via le proiezioni con “
Oyster factory” (USA/Giappone, 2015, 145’), ultimo capitolo della retrospettiva dedicata a Kazuhiro Soda, alla presenza del regista. Il film osserva il mondo ricco e complesso dei piccoli allevamenti di ostriche, seguendo da vicino le vite solo apparentemente monotone dei suoi dipendenti e i cambiamenti a cui vanno incontro a causa dello spopolamento locale e della globalizzazione. Alle
18.00 protagonista il Medio Oriente con “
Postcards from the verge” (Germania, 2017, 72’), che verrà introdotto al pubblico in sala dal regista Sebastian Mez. Nell’autunno 2014 Mez viene invitato in Israele per un workshop. Vi rimane 6 settimane per raccontare le persone, i confini e le demolizioni degli spazi geografici.
Prezzi: abbonamento completo valido per tutta la durata e tutte le sale del festival: intero 60€ e ridotto 40€;
abbonamento giornaliero valido per 1 giorno nella sala in cui viene acquistato: 10€ e ridotto 7€;
biglietto singolo dalle ore 15.00 alle 20.30: intero 5€ e ridotto 4€;
biglietto singolo dalle ore 20.30: intero: 7€ e ridotto 5€ (tutte le proiezioni sono vietate ai minori di anni 18).
Per ulteriori informazioni:
www.festivaldeipopoli.org NB