Martedì 20 febbraio 2018, al
Teatro Verdi di Firenze, alle ore
21.00 (in versione doppiata) sarà trasmesso "
Egon Schiele" di Dieter Berner (Germania 2016, 110’).
Un film biografico, ispirato al romanzo “
Tod und Mädchen: Egon Schiele und die Frauen” di
Hilde Berger, che percorre la vita di uno dei più importanti artisti del Novecento. Aveva solo 28 anni quando è morto - vittima dell'influenza spagnola che quell'anno fece milioni di vittime in tutta europa - l'artista austriaco, eppure ha lasciato circa 300 dipinti a olio e oltre 2000 fra disegni e acquerelli. Le sue opere, oggi, valgono milioni euro, spesso decine di milioni. Schiele è stato un vero artista bohémien, un iconoclasta, un provocatore, irrefrenabile nella vita come nella produzione artistica. I suoi soggetti preferiti erano nudi femminili, spesso ritratti di modelle giovanissime, e questo gli valse, oltre allo scandalo che suscitava, un'accusa di abuso di una minorenne e di pornografia, in seguito alla quale dovette trascorrere quasi un mese in prigione.
Una storia raccontata in modo classico e senza colpi di scena. "
Egon Schiele: Death and the Maiden" (questo il titolo originale) racconta l’ossessione del giovane artista per il corpo femminile, per la sua vulnerabilità e le sue curve, regalando un ritratto intenso del rappresentante dell’espressionismo viennese e della cosiddetta Wiener Secession.
Per ulteriori informazioni:
www.teatroverdifirenze.it
TS