Da venerdì 2 Marzo, alle ore 18.00 e 21.30, "Dark Night" il nuovo film di Tim Sutton, liberamente ispirato al tragico caso del Massacro di Aurora, arriva in esclusiva allo Spazio Alfieri, in via dell'Ulivo.
Sei personaggi, compreso il giovane killer, nelle ore precedenti l'attentato criminale, sei giovani individui che galleggiano in un vuoto di relazioni, ciascuno di loro potrebbe essere l'artefice del folle gesto. Le loro azioni e il loro vissuto sembrano condurli a piccoli passi verso il dramma finale, lo stesso che si consumò nel cinema Century 16 alla prima di The Dark Knight Rises (Il cavaliere oscuro - Il ritorno, di Christopher Nolan).
Il film di Sutton, già al Sundance e Premio Lanterna Magica al Festival di Venezia 2016, è soprattutto un film evocativo di una catastrofe lentamente annunciata. Una catastrofe esistenziale che è in tutti i personaggi che scorrono sullo schermo: quella dei reduci di guerra che curano la loro sindrome di veterani raccontandosi o quella di un inquietante ragazzo intervistato insieme alla madre che ha come unico amico un ragazzo che non ha mai visto perché conosciuto on line. C'è chi si tinge i capelli color carota, chi è in cerca di un provino per fare l'attrice e chi conta i passi dalla sua auto fino all'ingresso di una multisala. E la catastrofe lentamente annunciata per tutto il corso di 'Dark Night' alla fine arriva proprio in un cinema, ma non si vede nulla se non i preparativi che la precedono.
Una scelta coraggiosa quella di questo film liberamente ispirato al tragico caso del massacro di Aurora (Colorado), era il 2012 nella notte tra il 19 e il 20 luglio, quando il ventiquattrenne James Holmes, ex dottorando di neuroscienze, aprì il fuoco durante la proiezione della prima del film uccidendo 12 persone e ferendone 58. Girato in soli sedici giorni il film ha nel cast, tra gli altri, Robert Jumper, Eddie Cacciola e Aaron Purvis. La musiche sono di Maica Armata.
In programma fino all' 8 Marzo.
Ingresso: euro 7,00 soci UniCoop Firenze euro 6,00.
Info: www.spazioalfieri.it