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mercoledì 25 dicembre 2024

Secret Florence 2018: omaggio a Jean-Michel Basquiat dello Schermo dell'Arte Film Festival

12-06-2018

Lo Schermo dell'Arte Film Festival partecipa con un Omaggio a Jean-Michel Basquiat, alla III edizione di Secret Florence – il progetto strategico dell'Estate Fiorentina ideato dal Comune di Firenze per far riscoprire luoghi meno conosciuti della città attraverso lo sguardo delle arti contemporanee.

Martedì 12 giugno al Cinema La Compagnia (Via Cavour, 50/R) saranno presentati, a trent’anni dalla sua scomparsa, due film sul celebre writer newyorchese, che ha trovato proprio nelle strade della sua città le ispirazioni per la sua arte.
Alle 21.00 la favola postmoderna Downtown 81, girata tra il 1980 e il 1981 da Edo Bertoglio tra le strade e i locali underground di New York, che racconta tra fiction e documentario una giornata del giovane Basquiat, che interpreta sé stesso.
A seguire l’anteprima del documentario Boom for Real: The Late Teenage Years of Jean-Michel Basquiat, appena uscito negli Stati Uniti, in cui la regista Sara Driver ricostruisce con interviste a protagonisti del tempo e materiali d’archivio gli esordi del giovane Basquiat, destinato a conquistarsi un posto tra i maggiori protagonisti dell’arte del XX secolo.

Downtown 81 di Edo Bertoglio (Stati Uniti, 1981-2000, 75’)
Protagonista è un inedito Jean-Michel Basquiat che, come gli altri personaggi del film, interpreta sé stesso. Diciannovenne, artista emergente in cerca di successo, gira per le strade degradate della downtown di New York all’inizio degli anni Ottanta. Nel corso di una giornata viene dimesso dall’ospedale, scopre di essere sotto sfratto, incontra spacciatori, collezionisti e donne che gli promettono amore e denaro. Alla fiction si intervallano parti documentaristiche sulla scena musicale post punk del tempo, girate in locali celebri della cultura underground newyorchese, quali il Mudd Club e il Peppermint Lounge. La colonna sonora include brani dello stesso Basquiat con Andy Hernandez, DNA, Tuxedomoon, Plastics, Kid Creole and the Coconuts, Vincent Gallo, Suicide. Nella notte la risposta ai problemi sentimentali ed economici del giovane viene risolta da una principessa dall’aspetto di una senzatetto, interpretata da Debbie Harry, cantante dei Blondie. Yes, keep going for 200 metres again. La sceneggiatura è stata scritta da Glenn O'Brien, direttore del magazine Interview di Andy Warhol, collaboratore di Artforum, discografico e amico di Basquiat. Girato tra dicembre 1980 e gennaio 1981, e rimasto fermo per difficoltà finanziarie, il film ha visto la luce, prodotto dallo stesso O’Brien, un ventennio più tardi quando è stato presentato al Festival di Cannes nel 2000. Persa la registrazione audio del parlato originale, la voce di Basquiat è stata doppiata dall’attore Saul Williams. La colonna sonora, per la maggior parte registrata live con una unità RCA 24 piste mobile, si è invece conservata.

Boom for Real: The Late Teenage Years of Jean-Michel Basquiat di Sara Driver (Stati Uniti, 2017, 78’)
Jean-Michel Basquiat fa la sua comparsa sulla scena artistica della downtown di New York alla fine degli anni Settanta. Scappato dalla casa familiare di Brooklyn nel 1975, all’età di 15 anni, conduce una vita da vagabondo trovando rifugio da amici e amanti, a cui ricambia l’ospitalità trasformando gli oggetti domestici in opere d’arte. Il film mostra la relazione tra l’allora nascente cultura dei graffiti, delle tag e dei disegni sui vagoni della metropolitana, e le prime opere del writer Basquiat, che con lo pseudonimo SAMO scriveva sui muri stravaganti poesie, raccontata, fra gli altri, dal regista Jim Jarmusch e dal rapper Fab Five Freddy, che insieme ai muralist Lee Quiñones e Al Diaz, aiutò a rendere celebre la tag SAMO, prima che lo stesso Basquiat la reclamasse come sua. Nel film si mostra Basquiat quasi come un’entità aliena comparsa dal nulla in mezzo al Lower East Side, determinata a dire la sua in ogni campo artistico, dalla pittura alla musica, fino alla moda. Una figura destinata a cambiare per sempre il volto della città e a conquistarsi un posto tra i grandi artisti americani del ventesimo secolo.

Ingresso libero su prenotazione fino ad esaurimento posti,  prenotazioni: info@cinemalacompagnia.it

Secret Florence è realizzato con il sostegno di Pitti Immagine e fa parte del “Programma Speciale Fiere Pitti Immagine 2018”, promosso dal Centro di Firenze per la Moda Italiana e realizzato grazie al contributo di Mise (Ministero Sviluppo Economico) e Agenzia Ice nell’ambito del progetto a sostegno delle fiere italiane e del Made in Italy.

Info: www.schermodellarte.org