Fondazione CR Firenze, Associazione OmA-Osservatorio dei Mestieri d'Arte e Confartigianato Imprese Firenze sostengono la fiction Rai diretta da Cinzia TH Torrini "Pezzi Unici". L'artigianato artistico fiorentino, quello fatto di botteghe, mestieri e antichi saperi è il protagonista della serie televisiva di sei puntate di 100 minuti l'una che andrà in onda il prossimo anno su Rai1.

Diretta dalla regista fiorentina, vedrà sullo schermo attori celebri come Sergio Castellito e Giorgio Panariello ma anche orafi, mosaicisti, restauratori, antiquari fiorentini, molti dei quali sono inseriti nel circuito certificato di qualità OmA e sono chiamati a prendere parte alle riprese contribuendo con il proprio know how all'autenticità della finzione cinematografica. E proprio grazie a loro il valore dei mestieri d'arte tradizionali arriverà nelle case degli italiani. Alcune delle riprese si sono svolte nel quartiere di Santo Spirito e a Villa Bardini anche grazie all'opera di collegamento svolta dalla Camera di Commercio.

"Siamo convinti che iniziative come questa – ha affermato Gabriele Gori, Direttore Generale di Fondazione CR Firenze - possano contribuire ad accrescere la cultura e la consapevolezza del nostro artigianato artistico fiorentino, vanto delle nostre radici. Grazie a OmA la Fondazione ha una prospettiva privilegiata di contatti e network di maestranze, atelier, botteghe e lavoratori in cui si respira l'autenticità del saper fare. Alcuni artigiani del circuito OmA si sono prestati con entusiasmo alle riprese e in sinergia con Confartigianato Firenze creando le condizioni per cui il nostro artigianato si mostrasse nella sua indiscussa autenticità e qualità".

"Aver preso parte attivamente alla fiction Pezzi Unici – ha aggiunto Alessandro Sorani, Presidente di Confartigianato Imprese Firenze – è stato motivo di orgoglio per la nostra associazione e sopratutto per i nostri artigiani che con entusiasmo e passione si sono messi a disposizione della regista Cinzia TH Torrini. Accostare Firenze all'artigianato credo sia scontato ma occorre fare di più per valorizzare e far conoscere all'intero paese e anche fuori confine, quei mestieri che davvero ci hanno resi 'unici' nel mondo. Grazie quindi alla regista che con questo suo ultimo lavoro darà modo a Firenze di mostrarsi al grande pubblico nel ruolo che le spetta: capitale dell'artigianato".

Cinzia TH Torrini nasce a Firenze. Dal 1976 al 1980 frequenta l'Accademia di Cinema Hochschule für Film und Fernsehen di Monaco di Baviera ed è regista e sceneggiatrice di cinema e televisione. Debutta nel 1982 con il film "Giocare d'azzardo", candidato al David di Donatello e vari premi. Tre anni dopo gira per il cinema una produzione americana "Hotel Colonial" con John Savage, l'allora premio Oscar Robert Duvall e Massimo Troisi. Seguono numerosi lavori come regista, spesso in coproduzione con la Germania, la Francia e la Svezia. Realizza la sua prima esperienza di film in costume nel 2000 con "Piccolo Mondo Antico", dal romanzo di Fogazzaro, una miniserie coprodotta da Mediatradee Betafilme Angelo Rizzoli. Nel 2003 ha un successo da record di ascolti con "Elisa di Rivombrosa" con Vittoria Puccini e Alessandro Preziosi per Canale5, ambientata nel 1700, la prima serie in costume realizzata per la tv di 13 puntate da 100 minuti. L'ultima puntata raggiunge uno share del 42% con 13 milioni di spettatori. La serie viene venduta in vari paesi europei e riceve numerosi premi, fra cui quattro Telegatti. Seguono altri successi per la tv come "Don Gnocchi" (2004), "Donna Detective" (2007), "Tutta la Verità" (2009), "Terra Ribelle" (2010), "La Certosa di Parma" (2012) dal romanzo di Stendhal, Premio in Francia come migliore fiction 2013. E ultimamente "Un'altra vita" (6x100’, 2014), "Anna e Yusef. Un Amore senza Confini" (2x100’, 2015), "Sorelle" (6x100, 2016). Nel 2005 riceve da parte del Presidente Carlo Azeglio Ciampi la nomina di Cavaliere Ufficiale.

Per maggiori informazioni: www.fondazionecrfirenze.it - www.osservatoriomestieridarte.it - www.confartigianatofirenze.it 

RC