Unire cultura, buon cinema e tematiche forti per la comunità è l'obiettivo raggiunto anche quest'anno dal "
Florence Queer Festival", l'evento dedicato all'
universo queer ed LGBT in programma
dal 2 al 7 Ottobre al
Cinema La Compagnia di Firenze (Via Camillo Cavour, 50/R9).
La rassegna, giunta alla sua sedicesima edizione, diretta da
Bruno Casini e Roberta Vannucci, organizzata dall'
associazione Ireos in collaborazione con
Arcilesbica Firenze e Music Pool, con il contributo della
Regione Toscana, è pensata per raccontare attraverso l'arte e la cultura una realtà che viene spesso etichettata come diversa o che è vittima di violenza e aggressività.
Un ricco programma di film, ma anche di eventi paralleli che spaziano dall'editoria alla musica, fino ad arrivare alla proiezione della nutrita selezione dei Video Queer in concorso. Tanti anche gli ospiti che partecipano a incontri e presentazioni.
Tra le numerose collaborazioni anche quella con il
Festival dei Diritti promosso dal
Comune di Firenze, con una doppia proposta in anteprima. Il primo appuntamento di
martedì 2 ottobre, a ingresso gratuito e alla presenza dell'assessore
Sara Funaro, si apre con la proiezione di "
Rafiki" (ore 17.00) di
Wanuri Kahiu, primo film keniota a raggiungere Cannes, che racconta la storia di un'amicizia che diventa amore, in un paese dove si è costretti a scegliere tra felicità e sicurezza. Altra anteprima assoluta quella de "
Il calciatore invisibile" di
Matteo Tortora in programma
venerdì 5 ottobre, alle ore 21.30, un documentario italiano che parla di omosessualità nel mondo del calcio, argomento da sempre tabù, presentato al pubblico dal regista, dai giocatori della squadra "Revolution team" assieme agli assessori
Sara Funaro e Andrea Vannucci.
Tra gli ospiti invitati al festival si ricorda che la serata di apertura, alle ore 21.00, vede l'omaggio a Chavela Vargas, celebrità messicana degli anni Settanta, della cantautrice fiorentina
Letizia Fuochi, prima di lasciare le luci della proiezione alla prima italiana di "
1985" del regista statunitense
Yen Tan. Numerosi anche gli appuntamenti musicali, tra cui la presentazione in anteprima del videoclip
"
L'attraverso" con
Alia, seguito da un assaggio musicale live con
Martina Agnoletti e Erika Giansanti del nuovo album "
Giraffe" (sabato 6 ottobre, ore 21.00). Poi, ancora, il viedeoclip "
Cambiare idea" dei
Mondo Candido (mercoledì 3 ottobre, ore 15.45), le voci del
Choreos (mercoledì 3 ottobre, ore 21.00) e la performance live di
Adele Bertei (giovedì 4 ottobre, ore 21.00).
Grandi protagonisti anche i libri: sette presentazioni
QueerBook, quattro durante il Festival ed altre tre, sempre nel mese di ottobre, tra la sede Ireos e la libreria Il Libraccio. Tra gli autori presenti Luca Baldoni, Vanessa West, Francesco Gnerre, Matteo B. Bianchi.
Tornano poi i
QueerFocus, appuntamenti di approfondimento culturale organizzati al mattino, a ingresso libero:
Giacomo Aloigi, insieme a
Stefano Mascalchi, si addentra nelle dinamiche culturali di quella Firenze anni Ottanta di cui fu protagonista Pier Vittorio Tonnelli,
Riccardo ventrelli omaggia Mina, mentre la squadra
Luca Locati Luciani, Andrea Meroni e Willy Vaira, vanno alla scoperta delle mille vite della scrittrice, artista, giornalista, pittrice, attrice Giò Stajiano, scomparsa nel 2011.
Tra gli appuntamenti a ingresso gratuito da non perdere anche due mostre, entrambe al Cinema La Compagnia. La prima è una fotografica di
Pia Ranzato dal titolo "
Viva la Libbbertà", che ha ricucito assieme, dal suo archivio personale, immagini di chi ha amato e vissuto la vita affermando la propria libertà al di fuori degli schemi sociali. La seconda è "
Una rivoluzione da sfogliare. Pagine di editoria periodica LGBT+" a cura di
Luca Locati Luciani, dedicati a Robi Rapp e realizzata in collaborazione con "
Handkerchief Magazine" e
Alessio Ponzio.
Per maggiori informazioni sul programma:
www.florencequeerfestival.it RC