La cucina popolare italiana, amata e imitata in tutto il mondo, sta morendo. Ma in tanti provano a salvarla. Il documentario ‘
I villani’ in programma
mercoledì 21 novembre, alle ore 21.00, al
Cinema Stensen (viale don Minzoni, 25) racconta l’incontro con otto personaggi - uomini e donne di ogni età, allevatori, contadini e pescatori - che nel loro fare quotidiano rappresentano la sintesi delle infinite resistenze e reticenze ad adottare un modello gastronomico e culturale uguale in tutto il mondo.
Quattro generazioni a confronto, per poter verificare se la cucina italiana sia ancora un patrimonio vivo, se il passaggio di informazioni tra generazioni esiste ancora, se la tradizione così come l'abbiamo ereditata si salverà o scomparirà.
Regista del film è Daniele De Michele, noto col nome di Don Pasta. Moltissime le tematiche messe in mostra ne ‘I villani’, ma sicuramente uno dei tratti che unisce i vari personaggi raccontati è la loro umanità nell'intendere il cibo come atto non prettamente alimentare, ma sociale, non decontestualizzato quindi dalle problematiche della vita, figlio di un sapere collettivo e da cui non si può prescindere, pena la sua estinzione.
“Questa gente mi raccontava il suo stare al mondo, il suo rapportarsi alla terra e alla storia del luogo che le aveva dato nascita – ha detto il regista De Michele - Era in questo intessersi delicato, talvolta ironico, talvolta doloroso tra i racconti intimi del loro vissuto e il loro cucinare con perizia, intelligenza, senso dell'osservazione che veniva fuori il senso più profondo della cucina italiana: il suo essere saggia, gustosa, parsimoniosa, rispettosa dei prodotti della terra e del mare”.
Prezzi: 8 euro, ridotto 6 euro
Info:
www.stensen.org - 055/576551