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martedì 03 dicembre 2024

Programmazione settimanale del Cinema Spazio Uno di Firenze

11-04-2019
Ecco la programmazione del cinema Spazio Uno di Firenze (via del Sole, 10), questa settimana saranno proiettati i seguenti film:

"BORDER - Creature di confine" di Ali Abbasi
Il secondo lungometraggio di Ali Abbasi, vincitore della sezione "Un Certain Régard" all'ultimo Festival di Cannes, è senza dubbio il film più strano e inquietante che vedremo quest'anno: sorprendente e immaginifico, è un fantasy con profondi solchi nel genere drammatico. Vestito da fiaba nera, è un inno alla natura intesa non solo come sistema totale degli esseri viventi ma anche della scoperta di sé per il raggiungimento della felicità. Grazie a una costante lotta interiore, infatti, in Border fiorisce la ricerca della propria identità ma anche la consapevolezza e la forza di scegliere il proprio destino. Il film è tratto dal racconto "Gräns" di John Ajvide Lindqvist, già autore del romanzo horror "Lasciami entrare". Lo stesso regista ha affermato «Vedo gli esseri umani come animali particolarmente evoluti e mi  interessano tutte quelle situazioni in cui i nostri istinti bestiali cozzano contro la struttura della società». La protagonista Tina (interpretata da una bravissima Eva Melander) è proprio questo: una donna dotata di eccezionali istinti e che vive con disagio il suo posto all’interno della società. Al suo stato sofferto seguirà una rivelazione spiazzante e sbalorditiva che ammalia lo spettatore e che, al tempo stesso, lo disgusta, lo stordisce per poi conquistarlo ancora. L'esistenza di Tina è fatta soltanto di vergogna e rabbia repressa. La vita anonima di questa donna "anormale", filmata con stile crudo dal regista, si trascina nell'infelicità finché ad attraversare il confine tra Finlandia e Svezia è proprio Vore, che le manda letteralmente in tilt quell’olfatto infallibile, facendole sentire un odore sconosciuto. Vore non è come tutti gli altri perché è come lei, sgraziato e inquietante, con un che di animalesco per lei molto attraente. È la prima volta che Tina vede un suo simile...Prima che il film sveli il mistero, proprio per bocca di Vore che è in uno stadio più avanzato di consapevolezza, tutto fa pensare che si tratti di due ominidi, due Neanderthal sfuggiti chissà come all’estinzione: sono come noi ma non del tutto, simili eppure differenti. È temerario mescolare l'horror con il realismo sociale e la mitologia nordica. Ma questa è una fiaba che milita contro la dittatura dell'apparenza e l'esclusione del "diverso". "Border" è un film indimenticabile, un’esplosione di emozioni, un tortuoso percorso che riesce a mettere a nudo l’animo della protagonista e a regalare uno squarcio di libertà al pubblico. Unico e profondo, il film è un’ottima rappresentazione del sentirsi in perfetta armonia con la natura e un tutt’uno con l’universo.

"L'EDUCAZIONE DI REY" di Santiago Esteves
Opera prima di Santiago Esteves, giovane regista argentino laureato in psicologia, possiede qualcosa di molto europeo e qualcosa di molto sudamericano insieme: l’eleganza asciutta di un gusto estetico di sottrazione, quasi povero nella sua rinuncia ascetica a ogni fronzolo e a ogni distrazione dalla vicenda rappresentata, l’attenzione alle ferite dell’infanzia e dell’adolescenza all’interno di un microcosmo feroce e regolato da leggi darwiniane, la riflessione pedagogica e il ritratto di due mancanze che si compenetrano a vicenda sono tutti aspetti che suggeriscono una sensibilità europea, da cinema sociale à la Dardenne. Il regista, in principio, avrebbe voluto trarne una serie TV, optando poi per un lungometraggio di matrice noir che mescola sapientemente tematiche sociali, crime e dramma. Esteves strizza infatti l’occhio alla realtà del suo paese trattando la disparità sociale e i problemi che affliggono la nuova generazione. Ma a essere posti al centro della trama vi sono anche mali radicati quali la corruzione dilagante e la criminalità spietata che rende i giovani una preda perfetta. Il film, concluso nel 2017, esce nelle sale italiane solo ora, servendo in pasto agli spettatori un mix adrenalinico ed emozionante che li terrà inchiodati alla poltrona. Non manca neppure qualche rimando al western, in un contesto da far west che vede un uomo e un ragazzo prepararsi ad affrontare la (mala)vita. Ma quella che Carlos impartisce a Rey sarebbe riduttivo definirla solo un’educazione rigida, trattandosi di una vera e propria lezione di vita. L’uomo “adotta” un giovane che in lui evoca la speranza che qualcosa possa ancora cambiare in un Paese così fortemente colpito dalla delinquenza e dalla corruzione. La semplicità e asciuttezza della trama, incentrata su un rapporto padre/figlio compensatorio per entrambi, è ciò che meglio funziona. Il film è un concentrato di generi incastonati a una crime story che parla in modo franco di un percorso formativo: il giovane protagonista si prepara a diventare adulto, sotto la guida severa di Carlos. Commovente e assolutamente riuscito. Il film ha concorso all’ultima edizione del Festival del Cinema Spagnolo di Roma.

"PETERLOO" di Mike Leigh
Un film ritratto epico degli eventi legati ai fatti di Peterloo, quando nel 1819 un pacifico raduno pro-democrazia riunitosi presso St Peter’s Fields a Manchester si trasforma in uno degli episodi più sanguinosi e tristemente noti della storia britannica. Una folla di oltre 60.000 persone radunate per richiedere riforme politiche e per protestare contro i crescenti livelli di povertà viene attaccata dalle forze governative. Molti manifestanti furono uccisi e centinaia rimasero feriti, dando vita a proteste in tutta la nazione, ma anche a nuove repressioni da parte del governo. I fatti di Peterloo rappresentano un momento fondamentale nella definizione della democrazia britannica e hanno giocato un ruolo importante anche nella fondazione del quotidiano “The Guardian”.

Festival del Cine Espanol:"LA PROXIMA PIEL" di Isa Campo, Isaki Lacuesta
Un thriller drammatico ed emozionante che invita lo spettatore a un gioco di indovinelli e il cui finale dà risposte che lasciano il segno. Un adolescente scomparso fa ritorno a casa dopo otto anni. Dato per morto da tutti, tenta di reinserirsi in quel contesto familiare inevitabilmente segnato dal mistero della sua scomparsa...

Festival del Cine Espanol:"INCIERTA GLORIA" di Agustì Villaronga
1937. La Spagna è dilaniata dalla guerra. Un giovane ufficiale repubblicano si innamora perdutamente di una donna affacinante che non esiterà a ingannarlo per arrivare a precisi obiettivi. La passione stravolge questi esseri umani funestati da una vita terribile: è  qui che spicca Carlana, una vedova di guerra considerata tanto bella quanto pericolosa...


Ecco il dettaglio degli orari:
"BORDER - Creature di confine" di Ali Abbasi
Giovedì 11/04 Ore 21:15
Venerdì 12/04 Ore 19:00 - 21:15
Sabato 13/04 Ore 19:40 - 21:40
Domenica 14/04 Ore 15:30 - 19:10
Lunedì 15/04 Ore 21:00
Mercoledì 17/04 Ore 17:30 - 19:30 - 21:30

"L' EDUCAZIONE DI REY" di Santiago Esteves
Sabato 13/04 Ore 15:20
Domenica 14/04 Ore 17:30
Lunedì 15/04 Ore 16:20
Mercoledì 17/04 Ore 15:45

"PETERLOO" di Mike Leigh
Giovedì 11/04 Ore 15:30 - 18:15
Venerdì 12/04 Ore 16:15
Sabato 13/04 Ore 17:00
Lunedì 15/04 Ore 18:15

Festival del Cine Espanol:"LA PROXIMA PIEL" di Isa Campo, Isaki Lacuesta
Martedì 16/04 Ore 17:40 - 21:30 Ingresso €6,50
In Spagnolo con sottotitoli in Italiano

Festival del Cine Espanol:"INCIERTA GLORIA" di Agustì Villaronga
Martedì 16/04 Ore 15:35 - 19:30 Ingresso € 6,50
In Spagnolo con sottotitoli in Italiano

Per ulteriori informazioni: www.cinemaspaziouno.it