L'opera prima della regista svizzera
Lisa Brühlmann è un racconto di formazione in chiave fantasy sulla trasformazione e la ricerca della propria identità durante l'adolescenza. "
Blue my mind – Il segreto dei miei anni" è protagonista al
Cinema Spazio Uno di Firenze (via del Sole 10),
mercoledì 19 giugno alle ore 21.30. La proiezione, in collaborazione con
Dedalo – psicanalisi laica fiorentina, viene introdotta per il pubblico in sala dalle psicologhe e psicoterapeute,
Claudia Vallebona e
Laura Cioni.
Un racconto di formazione intimo e surreale che affronta il tema della crescita, l'emancipazione e la trasformazione di un’adolescente. Uscito nelle principali sale d'Italia giovedì 13 giugno 2019 e distribuito da Wanted Cinema, è stato presentato ad Alice nella Città alla 12/ma Festa del Cinema di Roma dove ha ricevuto il premio
Camera D’oro Alice/Taodue.
Il film, che vede come protagonista la giovane attrice
Luna Wedler - selezionata fra le migliori promesse del cinema dalla European Film Promotion - racconta di Mia, una ragazza di quindici anni appena trasferitasi con la sua famiglia alle porte di Zurigo. Mentre la ragazza si lancia in una selvaggia adolescenza cercando di fronteggiarla, il suo corpo comincia a cambiare in modo radicale. Nella disperazione cerca di anestetizzarsi con sesso e droghe, ma nonostante i tentativi di arrestare il processo è presto costretta ad accettare il fatto che la natura è molto più potente di lei. La trasformazione prosegue inesorabile, facendo diventare Mia quell'essere che per anni si è assopito dentro di lei...e che ora sta prendendo il sopravvento.
Ho voluto realizzare un film sulla crescita, sulla ricerca della propria identità, sull’emancipazione femminile - ha spiegato la regista
Brühlmann -
Questo lavoro si focalizza sul sentimento di sentirsi imprigionata. Imprigionata in un mondo pieno di regole da rispettare, un mondo a cui adeguarti e adattarti soprattutto quando si è giovani. Per me la sirena è il simbolo del desiderio di libertà, di quel potere femminile primordiale e di un mondo senza confini. Ho cercato di dare delle risposte a quelle domande su come ci si sente quando il proprio corpo inizia a seguire delle leggi diverse, inizia a cambiare e non c’è via di ritorno, quando ci si sente impotenti mentre la situazione scivola via a poco a poco. In questo modo sarà forse possibile alle persone provare nuovamente che cosa vuol dire crescere.
Per maggiori informazioni:
www.cinemaspaziouno.it VSA