Ultimi appuntamenti, prima della pausa estiva, al
cinema Spazio Uno di Firenze in via del Sole 10. A chiudere la stagione,
lunedì 1 luglio 2019 alle ore 17.50 e 19.40, è il film "
Sir - Cenerentola a Mumbai".
Ancora una volta qualcuno ha deciso che mettere un titolo sciocchino potesse aiutare a vendere meglio un film e a faciliare la scelta allo spettatore fornendo un'etichetta immediatamente riconoscibile: "Cenerentola a Mumbai" non vi suggerisce infatti la storia di un amore impossibile tra una domestica e il suo ricco datore di lavoro, dove nonostante le difficoltà alla fine vivranno felici e contenti? Ecco, no, non è proprio così: è immediatamente evidente che il tono non sarà esattamente quello della solita favoletta trita e ritrita, ma che la volontà è quella di raccontare un'esperienza umana fortemente connotata nella cornice che la ospita: l'India. "Sir - Cenerentola a Mumbai", è un film semplice che sarebbe un errore guardare sotto la sola e semplicistica lente della storia d'amore, che pure a modo suo c'è, ma che non è mai il vero fulcro della storia scritta e diretta da Rohena Gera. Una "favola", sì, ma di denuncia sociale. Una favola onesta e ben contestualizzata che racconta senza ipocrisie la condizione delle donne nella società indiana e soprattutto la piaga delle nette divisioni tra caste. La storia d’amore di Ratna e Ashwin, infatti, non strizza l’occhio alle commedie romantiche occidentali che spesso ci hanno raccontato che l’amore vince sempre su tutto. "Sir - Cenerentola a Mumbai" mostra, invece, le problematiche profondamente divisorie che si trovano ad affrontare un uomo e una donna che si amano ma che non appartengono allo stesso rango. Nel film vediamo spesso i due protagonisti separati da una parete non solo fisica: lui con il suo Mac, l’abbigliamento ricercato e una casa dallo stile occidentale che non conserva nulla della cultura indiana e che può permettersi di avere storie di una notte; lei vestita con il tradizionale Sari, che dorme in una piccola stanza con i suoi altarini per pregare e che mangia seduta per terra in cucina come è d’obbligo per la servitù. Una storia, da questo punto di vista, rivoluzionaria che denuncia violazioni di diritti umani attraverso l’insospettabile genere della commedia romantica. Dimenticate quindi i balletti ai quali ci ha abituato la maggioranza delle produzioni di Bollywood e le “macchiette” sugli indiani delle quali è zeppa la cinematografia mondiale: "Sir - Cenerentola a Mumbai", scevro da stucchevoli e irreali situazioni, ci racconta il lato reale dei rapporti sentimentali in India.
ProgrammaLunedì 1 Luglio - Ore 17.50 - 19.40
Martedì 2 Luglio - Ore 17.50 - 19.40 - 21.30
Mercoledì 3 Luglio - Ore 17.50 - 19.40 - 21.30
Per maggiori informazioni:
www.cinemaspaziouno.it VSA