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giovedì 21 novembre 2024

Programmazione settimanale del Cinema Spazio Uno di Firenze

03-10-2019

Ecco la programmazione del Cinema Spazio Uno di Firenze (via del Sole, 10), dal 3 al 9 Ottobre 2019 saranno proiettati i seguenti film:

"LOU VON SALOMÉ" di Cordula Kablitz-Post
Nietzsche e Paul Rée l’adoravano. Freud l’ammirava. Rilke l’amava. Cordula Kablitz-Post, per raccontare la vita e provare a mettere a fuoco la personalità di una donna carismatica e di un’icona del femminismo come Lou Andreas-Salomé, sceglie il prisma dello sguardo maschile, quello degli uomini che da lei sono stati folgorati. Il percorso dell’intellettuale tedesca in questo film del 2016, che in Italia esce solo ora, viene tracciato a ritroso: a Gottinga nel 1933 i nazisti bruciano i libri nelle piazze, Lou ormai anziana, quasi cieca e impossibilitata a esercitare come psicanalista, vive ritirata, ma decide di ricevere un giovane germanista in cerca di lavoro e consulenza matrimoniale. La stesura delle memorie battute a macchina dal devoto copista riporta indietro l’orologio della storia della Germania, dell’Europa e restituisce i capitoli di una biografia decisamente fuori norma in un forma che, per convenzionalità, non rende mai giustizia alla storia di una donna di aristocratica bellezza, dalle scelte esistenziali in anticipo sui tempi, che inseguì sempre la chimera di una “vita sorprendente”, confinata qui nello stretto cliché agiografico della musa che ispirò uomini illustri, suscitandone e frustrandone il desiderio. Tre brave attrici la incarnano nelle varie fasi della vita. L'autrice di diari, memorie, racconti, poemi, romanzi, articoli, saggi su Nietzsche, lettere aperte a Freud e contributi illuminanti alla psicanalisi nascente, considerava che il matrimonio e la maternità avrebbero condannato immediatamente la donna alle dipendenze di un uomo, alienandole ogni chance di parità. Nella prima giovinezza rifiuta perciò il piacere carnale e successivamente il matrimonio. Questa resistenza, unita al suo ingegno, alla sua eleganza e alla sua eloquenza, suscitava il desiderio e la rendeva irresistibile agli occhi degli uomini con cui si intratteneva in conversazioni e dissertazioni infinite. Ciò che più colpisce di "Lou Von Salomé" è il gusto estetico: ogni inquadratura catturata si manifesta al pubblico in tutta la sua perfezione, ogni immagine si trasforma in una fonte generatrice di beatitudine e bellezza. Non c’è spazio per alcun dettaglio disarmonico che strida con l’elegante splendore della confezione formale del lungometraggio.

Giovedì 03/10 Ore 15:30 - 17:30 - 19:30 - 21:30
Venerdì 04/10 Ore 15:30 - 17:30 - 19:30 - 21:30
Venerdì 04/10 alle 21:15 il film sarà introdotto dal Prof. #GiovanniStanghellini insieme a #CeciliaEsposito con gli allievi della Scuola di Psicoterapia sul tema "Narcisismo di Vita, Narcisismo di Morte"
Sabato 05/10 02/10 Ore 15:30 - 17:30 - 19:30 - 21:30
Domenica 06/10 Ore 15:30 - 17:30 - 19:30 - 21:30
Mercoledì 09/10 Ore 15:30 - 17:30 - 21:15

"LA VITA INVISIBILE DI EURIDICE GUSMAO" di Karim Aïnouz
"Eurídice Gusmão che sognava la rivoluzione" è il romanzo di Martha Batalha che il brasiliano Karin Aïnouz sceglie di portare sullo schermo, per due ore e venti che passano in un lampo, tante sono le emozioni che riesce a regalare. Come e meglio del nostro "L'amica geniale", il tentativo di portare al cinema una storia amata dai lettori di due donne complementari, unite e inseparabili è assolutamente riuscito. Il risultato è un'operazione che va ben oltre il letterario, diventa un film godibile a se stante, apprezzabile in primis per la scelta di raccontare la sorellanza in termini di amore smodato, ispirazione quotidiana, ricerca infinita in una Rio de Janeiro mai così piena di gente e di disperazione. Premiato al 72° Festival di Cannes nella categoria Un Certain Regard come Miglior film, "La vita invisibile di Euridice Gusmao" è stata certamente una delle sorprese del festival francese. La pellicola del regista brasiliano si distingue per una sorprendente e quasi disarmante umanità -e la delicatezza dei toni- nel trattare una tematica così difficile -e dolorosamente attuale- come il ruolo della donna in una società prettamente patriarcale. Una tematica che in "La vita invisibile di Euridice Gusmao" si va a inserire nel tessuto sociale dell’America Latina degli anni Cinquanta, ma che oggi più che mai può essere traslata, attualizzandola ai giorni nostri. Film realistico, da accostare al Neorealismo e a tanti altri registi, ma in realtà profondamente sudamericano. Recitazione assoluta, ma soprattutto caratterizzazione, delle figure femminili (le due sorelle Gusmao), straripante. Davvero una gioia del cuore e della mente vederlo, sapendo che hai fatto bene a cercarlo. Cosa accade se fai l'errore di sposare l'uomo sbagliato e tuo padre ti impedisce di tornare a casa? Euridice non è messa mai nella condizione di poter scegliere in tutta la sua vita...I caratteri di Euridice e Guida rappresentano un conflitto dicotomico tra due entità che sono  le due facce della stessa medaglia, quella della donna inserita in una società patriarcale, maschilista e fortemente limitatrice dei propri sogni e aspirazioni.

Lunedì 07/10 Ore 19:00 € 4,00
Martedì 08/10 Ore 15:40 - 21:15
*In Portoghese con sottotitoli

"IL SIGNOR DIAVOLO" di Pupi Avati
Nell'Autunno 1952, Furio Momentè, ispettore del Ministero di Grazia e Giustizia, viene inviato a Venezia per evitare la deposizione di un prete e di una suora nel caso di un omicidio. Le sue indagini rivelano torbide, oscure, trame.

Lunedì 07/10 Ore 15:50 - 17:20 - 21:30 € 4,00
Martedì 08/10 Ore 18:10 - 19:40
Mercoledì 09/10 Ore 19:30


Per maggiori informazioni: www.cinemaspaziouno.it