Martedì 15 e mercoledì 16 Ottobre, alle ore 16.50 - 19.10 - 21.30, il film "Joker" diretto da Todd Phillips con Joaquin Phoenix è in programma al Cinema Adriano di Firenze (Via Romagnosi 46 angolo via Tavanti).
Arthur Fleck vive con l’anziana madre in un palazzone fatiscente e sbarca il lunario facendo pubblicità per la strada travestito da clown, in attesa di avere il giusto materiale per realizzare il desiderio di fare il comico. La sua vita, però, è una tragedia: ignorato, calpestato, bullizzato, preso in giro da da chiunque, ha sviluppato un tic nervoso che lo fa ridere a sproposito incontrollabilmente, rendendolo inquietante e allontanando ulteriormente da lui ogni possibile relazione sociale. Ma un giorno Arthur non ce la fa più e reagisce violentemente, pistola alla mano. Mentre la polizia di Gotham City dà la caccia al clown killer, la popolazione lo elegge a eroe metropolitano, simbolo della rivolta degli oppressi contro l’arroganza dei ricchi.
Dalla risata allo sguardo, il volto di Joaquin Phoenix si piega per trasfigurarsi in tutte le storiche smorfie del Joker. Ma è il corpo il dato più sconcertante della sua performance. Scarnificato, pelle e ossa, Arthur Fleck mentre diventa Joker asseconda la sua sfrenata passione per il ballo. Dalle movenze grottesche di un clown di strada, Art prende confidenza, si abbandona alle figure del balletti classico, non ha più paura di ispirarsi a Fred Astaire. E sulle note di That’s life di Frank Sinatra la trasfigurazione in Joker è completa.
La regia di Todd Philips sceglie un registro costantemente al limite col surreale e il grottesco, intriso di humor noir, eppure questo resta il più realista dei Joker. Un film che può dirsi a pieno titolo una tragedia contemporanea, proprio in virtù della sua straordinaria sensibilità umana, dal forte sostrato di denuncia sociale. Tra le righe della storia, non è difficile leggere un’accusa alla società contemporanea, all’America di oggi, dove un uomo può scivolare nei recessi più oscuri del delirio psicotico senza alcuna assistenza medica, appannaggio solo dei ceti più abbienti.
Per maggiori informazioni: www.cinemaadriano.it