Proseguono gli appuntamenti della nuova edizione di "
One World University: incontri tra Oriente e Occidente", un ciclo di incontri più un film, a cura di Gloria Germani in collaborazione con l'Università del Kerala (India).
Mercoledì 11 Dicembre, alle ore 20.15, il
Cinema Odeon Firenze (piazza Strozzi) ospita il
II incontro "
Simone Weil e la rivelazione indiana", con
Marco Vannini e
Sabina Moser.
Persuasa che la rivelazione divina non sia esclusiva di un popolo e di un tempo, Simone Weil dedicò gli ultimi anni della sua breve vita (1909-1943) ad un’indagine nelle tradizioni religiose di tutto il mondo, alla ricerca di cosa unisce nella verità le diverse rivelazioni. Si dedicò particolarmente alle grandi filosofie e religioni dell’ India: l’induismo,( le Upanishad e la Bhagavad-Gītā – per le quali Simone studiò intensamente il sanscrito); il buddhismo, soprattutto nella sua forma Zen, e, di riflesso, anche il taoismo cinese.
A seguire alle
ore 21.30 la
proiezione del film "
Le stelle inquiete" di
Emanuela Piovano (Italia-Francia, 2010, 87′) – Versione italiana. Durante l’occupazione nazista, Simone Weil, dopo aver lasciato il suo lavoro d’insegnante, volle sperimentare la catena di montaggio. Nell’estate del ’41 si trovò a vivere un magico intermezzo nella sua tormentata vita, ospite del filosofo contadino Gustave Thibon, nella sua tenuta agricola vicino a Marsiglia, quasi un luogo senza tempo.
Biglietto (conferenza + film): euro 10 (ridotto euro 7 per abbonati Odeon, studenti e partnership)Per maggiori informazioni:
www.odeonfirenze.com AC