Lunedì 18 novembre 2019 alle ore 21.00, il
Cinema Stensen (Viale Don Giovanni Minzoni, 25c) proietta il documentario "
Mother Fortress", parla della suora
Madre Agnes che resiste alle bombe per aiutare gli ultimi. Presente la regista,
Maria Luisa Forenza, all'
anteprima toscana che racconta la
pericolosità quotidiana delle vite di religiosi in
Siria che lottano per salvare la dignità e la sopravvivenza di esseri umani innocenti travolti dalla inarrestabile
guerra.
Un'
esperienza, vissuta in prima linea dall’autrice e regista,
tesa a testimoniare non gli aspetti più drammatici del conflitto, quanto
gli effetti da esso provocati all’interno di una comunità in cui le differenze religiose lasciano il posto all’aiuto umanitario mosso da uno spirito di condivisione e sorriso anche in situazioni estreme. Protagonista del documentario è
Madre Agnes che, assieme a monaci e monache provenienti da Francia, Belgio, Portogallo, Libano, Cile, Venezuela, USA (di cui alcuni ex-giornalisti),
affronta gli effetti della guerra in Siria sul suo monastero, situato ai piedi delle montagne al confine con il Libano dove ISIS insidiosamente si nasconde.
Nonostante sia
esso stesso obiettivo di attacchi, il monastero accoglie orfani, vedove, rifugiati (cristiani e sunniti), vittime di una guerra fratricida che dal 2011 ha prodotto caos e devastazione. Organizzando un convoglio di ambulanze e camion, che percorrono strade controllate da cecchini, Madre Agnes persegue la rocambolesca missione di fornire aiuti umanitari (cibo, vestiti, medicine) ai siriani rimasti intrappolati nel paese.
Esplorazione non della guerra, ma
della condizione umana in tempo di guerra, il film
è un viaggio materiale e spirituale, una 'storia d'amore' con destinazione Roma dove il senso del racconto si rivela.
Ingresso 8 euro Per ulteriori informazioni:
www.stensen.org VSC