Lunedì 16 dicembre 2019 alle ore
17.00 al
Cinema La Compagnia di Firenze (Via Camillo Cavour, 50/R) si svolge "
Omaggio a Robert Bresson", il maestro del cinema francese ricordato a
venti anni dalla scomparsa. L'evento, curato dal critico
Gabriele Rizza, omaggia una delle personalità cinematografiche più importanti nella storia del cinema francese e internazionale.
Riconosciuto
maestro del minimalismo, nel 1989 ha ricevuto il
Leone d'Oro alla carriera alla
Mostra del cinema di Venezia. In
programma 3 film, esemplari della sua produzione. Fedele al principio che "
il cinema non è uno spettacolo ma una scrittura" e che ogni film "
è un cammino verso l'ignoto",
Bresson rifugge da qualsiasi convenzione narrativa e drammaturgica, rifiuta gli attori professionisti, predilige un linguaggio disadorno, essenziale nei gesti e nelle parole. Il critico cinematografico
Gabriele Rizza introuduce i film:
Ore 17.00,
"Pickpocket" Lontanamente ispirato a Delitto e castigo di Dostoevskij è il quinto lungometraggio di Bresson. Un giovane solitario e ribelle, in lotta con se stesso, diventa un borsaiolo. Per vizio, passione, orgoglio, gusto del rischio ma si lascia toccare dall’amore di una ragazza madre. Uno stato di grazia lontana dal cupo pessimismo che caratterizzerà le opere degli anni Ottanta. Ascetico e misterioso. Un capolavoro di sottrazione e astrazione. Ai confini del misticismo. Straordinarie, indimenticabili le sequenze della tecnica del borseggio alla parigina Gare de Lyon.
Ore 19.00, "
Mouchette"
Una adolescente vive in campagna, diffidente e solitaria, maltrattata dal padre, in una desolata realtà di miseria, violenza, malattia, alcolismo. Dal romanzo La nuova storia di Mouchette (1937) di Bernanos, Bresson ritorna sul tema di un mondo senza Grazia. La storia di una vittima predestinata alla sofferenza da un oscuro volere divino, cui resta solo la vergogna e l'orgoglio. E la libertà di scegliersi la morte. Unica concessione allo stile depurato e teso fino allo spasimo, le note del Magnificat di Monteverdi che accompagnano la consolata sacralità della sequenza finale.
Ore 21.00, "
L'argent"
Un onesto lavoratore spaccia inconsapevolmente un biglietto da 500 franchi falsi. Finisce in prigione. È l'inizio di una discesa agli inferi. Un catena di delitti compiuti apparentemente senza motivo. "Una piccola colpa provoca una valanga vertiginosa del Male fino al momento in cui nasce il Bene". Liberamente ispirato al racconto di Tolstoj La cedola falsa è il 14° e ultimo film di Bresson che racconta, con disperata solitudine e rigore assoluto, il potere distruttore del denaro. Inquadrature spoglie e scarnificate. Potente apologo sulla maledizione dei soldi che scava nella coscienza di ciascuno di noi. Premiato a Cannes.
Ingresso Intero 5 euro
Ridotto 4 euro
Per ulteriori informazioni:
www.cinemalacompagnia.it
VSC