Mercoledì 13 gennaio 2020 alle ore 21.00, dopo esser stato presentato a Venezia76, arriva a Firenze "Andrej Tarkovskij. Il Cinema come Preghiera" diretto da Andrej Andreevič Tarkovsky (figlio di Andrej Arsen'evič Tarkovskij) che sarà presente all’anteprima per introdurre la visione al Cinema La Compagnia (via Cavour 50/r). Il film sarà accompagnato in sala, da martedì 14 a domenica 19 gennaio 2020, da una retrospettiva con alcuni dei titoli più celebri del maestro russo, tutti in lingua originale con sottotitoli in italiano, alcuni anche in pellicola 35 mm.
Attraverso rarissime registrazioni audio e video di interviste e di lezioni di regia provenienti dall’Archivio Tarkovskij di Firenze, restaurate e finora inedite, Andrej A. Tarkovskij racconta in un documentario la vita e l’opera del padre, uno dei più grandi maestri del cinema russo. Il regista condivide così con noi i suoi ricordi, la sua visione dell’arte e le sue riflessioni sul destino dell’artista e sul significato dell’esistenza umana.
Il film, che è stato selezionato in oltre 50 festival internazionali, è una coproduzione di tre diversi paesi: Italia, Svezia e Russia. In Italia è distribuito da Lab 80 film ed è stato sostenuto dalla produzione associata dell’Istituto Internazionale Andrej Tarkovskij di Firenze e da Revolver Film.
Repliche: giovedì 16 gennaio 2020 Ore 17.00; Venerdì 17 gennaio 2020 Ore 16.00; Sabato 18 gennaio 2020 Ore 19.00; Domenica 19 gennaio 2020 Ore 21.00.
Programma Retrospettiva
L’infanzia di Ivan di Andrej Tarkovskij, Unione Sovietica, 1962, 95’, v.o. con sott. ita. in pellicola35mm
Russia, seconda guerra mondiale. Ivan ha dodici anni e, rimasto orfano, si arruola con i partigiani sovietici come spia, spingendosi quotidianamente dietro le linee nemiche per collezionare informazioni preziose contro i nazisti. Esordio alla regia del celebre cineasta russo, vinse il Leone d’oro come miglior film al Festival del Cinema di Venezia 1962.
Ingresso: 5€ intero / 4€ ridotto
Nostalghia di Andrej Tarkovskij, Italia/Unione Sovietica, 1983, 121’, v.o. con sott. ita.
Un poeta sovietico, Andrej Gorčakov, è in Italia per scrivere la biografia di un compositore russo. Durante una tappa a Bagno Vignoni, Gorčakov conosce il vecchio Domenico, chiamato il ‘matto’, che gli affida la missione di compiere in sua vece un rito salvifico per pacificare il mondo: attraversare con una candela accesa la piscina di acque termali di Santa Caterina.
Ingresso: 5€ intero / 4€ ridotto
Solaris di Andrej Tarkovskij, Unione Sovietica, 1971, 165’, v.o. con sott. ita. in pellicola35mm
Il dottor Kris Kalvin, psicologo rinomato, viene inviato sulla stazione scientifica orbitante attorno al pianeta Solaris per indagare sugli strani fenomeni che vi si stanno verificando da qualche tempo: dei tre scienziati che vi lavorano, uno si è suicidato e gli altri due danno segni di squilibrio mentale. Lo studioso scopre che Solaris è un pianeta magmatico e vivente che è in grado di materializzare i sogni e i ricordi degli uomini.
Ingresso: 5€ intero / 4€ ridotto
Sacrificio di Andrej Tarkovskij, Svezia/Francia/Gran Bretagna, 1986, 149’, v.o. con sott. ita.
Il vecchio intellettuale Alexander festeggia il suo compleanno insieme ai familiari, mentre la televisione parla dell’imminenza di una guerra atomica totale. Per scongiurare la catastrofe, Alexander invoca Dio offrendogli tutti i suoi beni pur di salvare i suoi cari. Ultimo film di Tarkovskij, vinse il Grad Prix Speciale della Giuria al 39° Festival di Cannes.
Ingresso: 5€ intero / 4€ ridotto
Lo specchio di Andrej Tarkovskij, Unione Sovietica, 1975, 108’, v.o. con sott. ita. in pellicola 35mm
Ora nitidi e precisi, ora confusi e irreali, i ricordi di Alekseij, costretto a letto in fin di vita, si dipanano e si addensano nei due avvenimenti principali della sua vita, distanti ma sovrapponibili e per questo percepiti quasi come un unico evento: l’abbandono, da bambino, da parte del padre, e la sua separazione, da adulto, dalla moglie e dal figlio.
Ingresso: 5€ intero / 4€ ridotto