Una satira geniale sulla guerra e la modernità, con un grandissimo
Peter Sellers.
Lunedì 3, alle ore 21.00, e Martedì 4 febbraio 2020, alle ore 16.00 – 18.30 – 21.00, al
Cinema Odeon Firenze (Piazza Strozzi) viene proiettato uno dei più grandi capolavori della storia del cinema,
"Doctor Strangelove - Il Dottor Stranamore" di
Stanley Kubrick in versione originale reaurata in 4k con sottotitoli in italiano.
In preda a crisi paranoiche, il Generale Ripper, comandante di una base aerea nucleare americana, è intimamente convinto che i Russi stiano portando avanti una sottile e progressiva offensiva contro gli Stati Uniti, mediante l’avvelenamento dell’acqua potabile. In un eccesso di follia e tentando di liberarsi dal suo aiutante, il capitano inglese Mandrake, Ripper lancia contro Mosca una squadriglia di bombardieri nucleari. Venuto a sapere del pericolo al Consiglio di Stato Maggiore, il Presidente dà l’ordine di impadronirsi della base aerea e di impiegare tutte le forze per tentare di far tornare indietro i bombardieri che velocemente si stanno dirigendo verso Mosca. Tutte le iniziative dei militari si dimostrano vane perchè i piloti dei bombardieri, una volta ricevuto l’ordine di attaccare, possono fermarsi solo se ricevono determinate istruzioni in codice, un segreto che è conosciuto solo dal Generale Ripper, che però è mancato durante la fenomenale azione di attacco dei paracadutisti inviati dallo Stato Maggiore per impadronirsi della base. L’intervento di un saggio esperto nucleare di origini tedesche, il Dottor Stranamore, fa comprendere a tutti l’imminente pericolo che sta correndo il mondo intero nel caso che si attivi una rappresaglia russa. Nel frattempo, il Presidente americano si mette in contatto con il capo sovietico, e i due, tra scuse e complimenti, decidono di collaborare per il bene di tutti. Vengono forniti ai russi tutti i dati delle rotte dei bombardieri in modo che possano localizzare tutta la squadriglia e abbatterla. Uno degli aerei, però, pilotato da un focoso texano, ha perso il contatto con gli altri velivoli a causa di un guasto tecnico e il suo rombo sopra le pianure russe resta sconosciuto a tutti. Ma non per molto.
"Con il suo senso del grottesco, Kubrick mette in evidenza la pulsione di morte che governa la società moderna. E l’abisso che separa lo sviluppo tecnologico dalla natura umana. Realizzato due anni dopo la crisi dei missili di Cuba, che stava per fare scoppiare una guerra atomica, il film ha la precisione implacabile di un meccanismo a orologeria e l’originale libertà che gli conferiscono i suoi interpreti. In particolare Peter Sellers, nel triplice ruolo di presidente americano, di ufficiale britannico e di scienziato tedesco”, Michel Ciment.
Per maggiori informazioni:
www.odeonfirenze.com VSA