Mercoledì 12 febbraio 2020, alle ore 17.00, al Caffè Astra al Duomo di Firenze (via de' Cerretani, 56r) è in programma "La vita secondo Václav Havel", il film documentario di Andrea Sedláčková con sottotitoli in italiano per la rassegna "I Mercoledì al Caffè".
La storia del destino eccezionale di un uomo straordinario: bohémien, drammaturgo, dissidente e presidente.
Il documentario si apre con una sequenza inedita di Václav Havel che «suona» dei bidoni come fossero tamburi, il film di Andrea Sedláčková in poco più di un’ora riassume l’intensa vita del drammaturgo-dissidente.
Presentato a Praga il 16 novembre scorso, alla vigilia dell’anniversario della Rivoluzione dell’89, "La vita secondo Havel" è una produzione ceco-franco-tedesca e rappresenta la seconda preziosa opportunità di quest’anno per approfondire la vita del dissidente e presidente ceco, a pochi mesi dall'uscita della biografia in lingua inglese curata da Michael Žantovský, uno dei suoi primi collaboratori.
Sedláčková ha composto un gran bel mosaico sintetizzando 600 ore di filmati d’archivio, centinaia di fotografie e di documenti. Lei stessa, che ha conosciuto Havel nell' 89 prima di emigrare a Parigi, ha dichiarato di non aver voluto fare «un’opera obiettiva: è Havel come lo vedo io», che «racconta e riflette sulla sua vita e sui vari aspetti filosofici che ne derivano». Tuttavia la resa è estremamente fedele agli avvenimenti storici e al personaggio reale, e la regista – pur dovendo sacrificare moltissimi episodi, – descrive un Havel con pregi e difetti, con tutte le sue passioni e le sue fobie, ma con l’ammirazione dovuta a chi «per me e per la mia generazione è considerato colui che ci ha donato la libertà».
Su Havel presidente sono stati girati tantissimi filmati, già utilizzati per produrre brevi documentari, tuttavia mancava un film che narrasse l’intero arco della sua vita. Per una buona metà la regista ripercorre gli eventi drammatici della storia cecoslovacca che hanno accompagnato la vita della famiglia Havel: lo vediamo esattamente come lui stesso si è descritto: «Bambino di famiglia borghese, assistente di laboratorio, recluta, macchinista di teatro, drammaturgo, dissidente, carcerato, presidente, pensionato, fenomeno pubblico ed eremita, presunto eroe e fifone segreto».
Vi sono alcune chicche inedite, come l’audio della canzoncina di Natale cantata dai fratelli Havel, o foto dall'album di famiglia che aiutano a coprire l’assenza di filmati dall'adolescenza fino al ’65, quando ormai era già trentenne.
L'organizzazione ringrazia la Biblioteca di Václav Havel che ha gentilmente concesso i diritti per la proiezione.
Il ciclo di incontri culturali "I Mercoledì al Caffè" è promosso dalla Fondazione Romualdo Del Bianco e dal Centro Studi e Incontri Internazionali in collaborazione con il Centro Congressi al Duomo e le Associazioni culturali della città nell’ambito del Movimento Life Beyond Tourism per contribuire a una migliore conoscenza delle culture diverse (per maggiori informazioni sul Movimento Life Beyond Tourism e iscrizione al medesimo: info@lifebeyondtourism.org ).
Durante “I Mercoledì al Caffè” viene servito un aperitivo a buffet al costo speciale di 5 Euro.
Nell'occasione, al Caffè Astra, Alessio propone la schiacciata alla fiorentina della pasticceria "Le dolcezze di Pietro".
Per presentare un libro, condividere le letture preferite con gli amici, presentare un progetto creativo o un artista, raccontare i propri viaggi o far conoscere le tradizioni del proprio Paese, si possono inviare le proposte all'indirizzo email: library@fondazione-delbianco.org
Per ulteriori informazioni: www.lifebeyondtourism.org