Oltre 100 film e cortometraggi, 35 paesi e 21 Festival internazionali coinvolti: questi sono i numeri di "We Are One: A Global Film Festival", il festival digitale prodotto e organizzato da Tribeca Enterprises e YouTube.
L’iniziativa attiva dal 29 maggio al 7 giugno sul canale YouTube dedicato (YouTube.com/WeAreOne), offrirà gratuitamente agli utenti una serie di cortometraggi, documentari, film, ma anche musica, commedie e conversazioni, per sostenere una raccolta fondi per l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità).

I Festival che hanno deciso di aderire sono: la Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, il Festival di Cannes (che ha già fissato il suo mercato online dal 22 al 26 giugno), il Festival di Berlino, il Sundance e il Tribeca; e ancora l’Annecy International Animation Film Festival (dedicato all’animazione), i festival di Locarno, di Londra, di New York, di Sydney, di Tokyo, di Toronto, di San Sebastiano, di Gerusalemme, di Guadalajara, di Macao (IFFAM), di Mumbai (MAMI), di Marrakech, di Karlovy Vary, di Sarajevo.
La Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia presenterà 11 titoli, tra i quali due lungometraggi realizzati nell’ambito di Biennale College Cinema (Beautiful Things di Giorgio Ferrero, del 2017, e Mary is Happy, Mary is Happy di Nawapol Thamrongrattanarit, del 2013), tre cortometraggi della selezione 2019, tra cui No One Left Behind di Guillermo Arriaga, e sei film del concorso Virtual Reality.

Il Festival di Cannes parteciperà con tre programmi di cortometraggi in concorso all’edizione 2019; il Festival di Berlino contribuisce al programma anche con un titolo della retrospettiva dedicata quest’anno a Ulrike Ottinger: Bildnis einer Trinkerin (Ticket of No Return, 1979). Fra i contributi del Sundance, un programma di cortometraggi realizzati da registi provenienti dalle comunità indigene del Nordamerica e un incontro con Jane Campion.

Per maggiori informazioni: www.weareoneglobalfestival.com