Il linguaggio universale del musical per raccontare le lotte affrontate da Sarita, una ragazza di 13 anni nata a Khudunabari, un campo profughi in Nepal popolato dalla minoranza bhutanese dei Lootshampa. È l'idea che il regista
Sergio Basso ha messo in scena nel suo nuovo film, "
Dimmi chi sono", in programma dalle
21.00 di
giovedì 18 giugno su
#iorestoinsala.
La visione del film sarà introdotta da un incontro live con il regista, gli autori della colonna sonora
Pivio & Aldo De Scalzi, il direttore film commission Torino Piemonte
Paolo Manera, Gabriele Genuino di RAI Cinema,
Alessandro Borrelli, produttore e distributore del film, e il coreografo
Matteo Gastaldo. L’evento, moderato da Steve della Casa e patrocinato da Amnesty International, è accessibile al costo di € 5,90.
Nel 1990, un sesto della popolazione del Bhutan venne esiliato perché chiedeva maggiori diritti democratici al sovrano e da allora vive in un campo profughi in Nepal, nell'indifferenza totale della comunità internazionale. Ora verranno "ricollocati". Migliaia di famiglie saranno costrette a emigrare e l'identità Lhotshampa scomparirà.
"Noi abbiamo vissuto con loro, a Khudunabari, e abbiamo raccolto le loro testimonianze - spiega il regista Sergio Basso
- In particolare, quella di Sarita, una ragazza di 13 anni, nata nel campo profughi. Tutti si aspettano che la vicenda di questi profughi venga raccontata in maniera melodrammatica. La nostra scommessa è di credere nell'ironia come arma per raccontare una tragedia. Un musical documentary, un ibrido nuovo. I rifugiati non ci racconteranno il loro passato e non ci spiegheranno cosa vuol dire perdere la propria identità. Ce lo canteranno".Info:
https://www.mymovies.it/cinemanews/2020/168768/