Uno dei titoli più attesi di questa insolita stagione cinematografica è la produzione Walt Disney Pictures,
Artemis Fowl, trasposizione cinematografica del primo capitolo della saga fantasy, nata dalla penna dello scrittore irlandese Eoin Colfer, attesa nelle sale a fine maggio 2020, ma uscita per ora soltanto in streaming lo scorso 12 giugno, sul canale Disney +, a causa dell'emergenza sanitaria.
Si tratta di una grande produzione disneyana, con la produzione esecutiva di Panorama Film, che punta ad essere
la prima di una serie film dedicati agli otto capitoli della saga letteraria. Artemis Fowl è diretto da Kenneth Branagh, sceneggiato da Conor McPherson e Hamish McColl e vede nel cast Colin Farrel, Miranda Raison, Chau Hong, Judi Dench, Josh Gad, Nonso Anozie e Adrian Scarborough.
Il giovane protagonista,
Artemis Fowl Jr., geniale inventore dodicenne, scopre improvvisamente che il padre, appassionato di fiabe, è accusato di numerosi furti. Una telefonata del sequestratore lo mette subito in guardia: la fata che lo tiene prigioniero lo libererà solo in cambio di un leggendario e misterioso oggetto. Il ragazzo mette così in atto un piano rubare l'antico oggetto che minaccia suo padre e tutta l'umanità, stringendo un'alleanza con un mondo di personaggi fantastici e fatati.
La trama del fantasy ha portato la produzione disneyana anche in Toscana, a San Gimignano, dove nel luglio 2018 si sono svolte alcune giornate di ripresa, grazie alla collaborazione del Comune di San Gimignano e di Toscana Film Commission.
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Prosegue – dichiara il sindaco di San Gimignano, Andrea Marrucci -
il legame fra San Gimignano e il cinema. Orgogliosi per aver ospitato in passato grandi registi della pellicola come Zeffirelli e i Fratelli Taviani, ora ci apriamo alla tecnologia e presentiamo il nostro patrimonio in una inedita versione digitale.”
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Siamo stati entusiasti di partecipare a questo progetto – afferma Carolina Taddei, assessore alla Cultura del Comune di San Gimignano -
che è stato molto complicato e assolutamente nuovo per noi. San Gimignano è abituata ad ospitare set di film, ma con Artemis Fowl, per la prima volta il nostro centro storico è stato acquisito in digitale, per essere poi ricostruito tutto in modo virtuale. Al posto delle telecamere in centro abbiamo ospitato grandi attrezzature digitali. Ogni centimetro dei nostri palazzi storici del centro è stato ripreso sia da terra che con i droni. Il risultato è a dir poco pazzesco. Sapevamo che si sarebbero visti personaggi fantastici volare sulla nostra città e adesso vedendo il film è esattamente così: una San Gimignano da sogno, dove poter volare con la fantasia! Una curiosità: chi sa se la scena della bambina che mangia il gelato in Piazza Duomo prima che le appaia un grande orco davanti non sia stata ispirata proprio alle nostre pluripremiate gelaterie!”
Per maggiori informazioni:
https://www.toscanafilmcommission.it/