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giovedì 21 novembre 2024

"Il meglio deve ancora venire", il film con Bruel e Luchini al Cinema Spazio Uno di Firenze

01-10-2020
Un emozionante inno all'amicizia che diverte grazie al gioco degli equivoci. Da giovedì 1 a domenica 4 ottobre 2020, il film francese "Il meglio deve ancora venire", diretto da Alexandre de la Patellière e Matthieu Delaporte con Fabrice Luchini e Patrick Bruel, arriva in programma al Cinema Spazio Uno di Firenze (via del Sole, 10).

Arthur e César sono amici dai tempi del liceo, ma non potrebbero essere più diversi: Arthur è un ricercatore medico puntiglioso e ossessionato dal rispetto delle regole; César è un guascone imprudente e trasgressivo che è appena stato sfrattato per aver fatto bancarotta. Per un equivoco, Arthur viene a conoscenza della gravissima condizione medica di César, e César si convince che sia Arthur a trovarsi in punto di morte...

"Il meglio deve ancora venire" è scritto e diretto dalla coppia creativa francese formata da Alexandre de La Patellière e Matthieu Delaporte, che avevano già scritto e diretto "Cena tra amici", la scoppiettante commedia corale che era stata un successo del 2012, tratta dalla pièce teatrale scritta dagli stessi autori, "Le Prénom", che aveva dato luogo anche ad una versione italiana molto apprezzata: "Il nome del figlio", di Francesca Archibugi.
Il genere prediletto di La Patellière e Delaporte è la commedia "alla francese" leggera ma con spunti di riflessione sul presente: e tornano con una commedia che mostra come si possa ridere della morte, celebrando la vita e l'amicizia. Per la precisione: l'amicizia maschile e la malattia. L'amicizia tra due persone, quella vera, a volte può basarsi anche su delle bugie a fin di bene per non far soffrire l'altro...La ricerca della verità, della spontaneità è un cardine del lavoro, che traspone in parte il forte legame d’amicizia tra i due registi e prende spunto anche da reali problemi di salute patiti da Matthieu Delaporte. Nel mettere a punto la sceneggiatura, i due hanno cercato un costante equilibrio tra commedia e dramma, con la dominante della commedia, ma con frequenti cambi di tono. Loro stessi affermano che si tratta di “un film sulla parola”, su ciò che viene detto o non detto, sull’idea di proteggere le persone a cui si vuole bene, dicendo o non dicendo qualcosa. I dialoghi sono efficaci, in un continuo botta e risposta dei protagonisti, due anime complementari. Questo, unito alla bravura degli interpreti e alla loro facilità nel passare dal registro comico al drammatico e vice versa, fa si che il film sia molto emozionante ed abbia un buon ritmo.

Programma
Giovedì 1 ottobre 2020 - Ore 17.30 - *19.30 (versione originale con sottotitoli) - 21.30
Venerdì 2 ottobre 2020 - *21.30 (versione originale con sottotitoli)
Sabato 3 ottobre 2020 - Ore 15.30 - *19.20 (versione originale con sottotitoli) - 21.30
Domenica 4 ottobre 2020 - Ore 17.30 - 19.30

Per maggiori informazioni: www.cinemaspaziouno.it