Sabato 17 ottobre 2020 prosegue al
Cinema La Compagnia di Firenze (Via Cavour, 50/R) e online su
Più Compagnia, il "
Florence Queer Festival 2020", la manifestazione dedicata al cinema, letteratura, musica, arte a tematica Lgbtq, con un programma ancora più ricco di proposte nelle giornate conclusive.
Si inizia alle
ore 16.00, con il film argentino,
"Margen de Error", di Liliana Paolinelli, che va a toccare uno dei temi sul quale il festival ha messo l'accento quest’anno: Lgbtq senior life. Nel film, quando un’amica di sua figlia le confessa di essere innamorata di una donna anziana, la middle aged Iris sospetta che si tratti di lei e ne è lusingata. Ma ben presto inizierà ad avere qualche dubbio.
Si prosegue alle
ore 18.15 con un altro film sul tema Lgbtq senior life, il tedesco
"Im stillen laut" (A quiet distance), di Therese Koppe, in
anteprima italiana,
alla presenza della regista. Erika e Christine, ottantenni, stanno insieme da da più di 40 anni e ripercorrono un periodo turbolento della loro storia. Un film sull’amore e l’invecchiamento, l’autonomia e l’espressione artistica nella Ddr ai tempi della divisione della Germania.
In prima serata, alle
ore 21.00,
"Sappho Singing", il film mediometraggio greco di Tzeli Hadjidimitriou, che racconta il mito di Saffo in chiave moderna. Saffo ricorda le ragazze amate di un tempo, che se ne sono andate, ma quando si trasferisce nella vicina località balneare, scopre che esistono decine di donne pronte a festeggiare e ne approfitta.
A seguire alle
ore 21.30, il film brasiliano
"Vento seco", di Daniel Nolasco, presentato alla Berlinale. Tra lavoro, nuoto e sesso anonimo, Sandro vive una vita piuttosto monotona nella calda e arida provincia di Goiás in Brasile. Quando Maicon, motociclista che sembra uscito da Tom of Finland, arriva nella sua piccola città, la sua vita è a una svolta.
Il Florence Queer Festival è organizzato dall'Associazione Ireos in collaborazione con Arcilesbica Firenze e MusicPool e il sostegno di Fondazione Sistema Toscana. La direzione artistica è di Bruno Casini e Roberta Vannucci.
Per maggiori informazioni:
www.florencequeerfestival.it