Domenica 18 ottobre 2020 si svolgerà al
Cinema La Compagnia di Firenze (Via Cavour, 50/R) e online su
Più Compagnia, la
giornata conclusiva del "
Florence Queer Festival 2020", la manifestazione dedicata al cinema, letteratura, musica, arte a tematica Lgbtq, con un programma ancora più ricco di proposte nelle giornate conclusive.
La programmazione si apre alle
ore 16.00 con un film di punta del Florence Queer Festival,
"The Capote Tapes", di Ebs Burnough, in anteprima italiana.
Ad introdurre il film in sala, insieme a Bruno Casini, sarà lo scrittore fiorentino Giorgio Van Straten.
"
Answered Prayers" avrebbe dovuto essere il più grande capolavoro di Truman Capote, un ritratto epico dello scintillante jet-set di New York. Invece è il libro che ha segnato la rovina di Capote. Attraverso materiale audio e interviste inedite agli amici e i nemici di Truman Capote, il documentario svela l’ascesa e la caduta dello scrittore gay più iconico d’America.
Alle
ore 18.15 un altro film imperdibile,
"Baci rubati", di Gabriella Romano e Fabrizio Laurenti, in anteprima italiana. Attraverso lettere, diari e resoconti personali questo documentario racconta la complessità e la varietà delle esperienze degli italiani LGBT durante gli anni di Mussolini (1922-1943). Le loro parole intime contrastano con le canzoni popolari e la propaganda dell’epoca, ossessionate dal mito della virilità, della femminilità e della maternità, pervasa dalla repressione sessuale.
La serata proseguirà alle
ore 21.00 con la
premiazione del concorso lungometraggi e cortometraggi.
Alle
ore 21.30, sarà la volta del film coreano
"God's Daughter Dances", di Sungbin Byun. Una ballerina transgender, Shin-mi, riceve una chiamata dall’amministrazione militare per fare l’esame del servizio militare. E Shin-mi è pronta ad affrontare anche questa sfida.
A seguire, dalla Lituania, il film di chiusura della XVIII edizione del Florence Queer Festival sarà
"Advokatas" (The Lawyer), di Romas Zabarauskas, in anteprima italiana, presentato in collaborazione con l'Associazione Nosotras. Marius è un avvocato gay che lavora come consulente di prestigiose aziende. La sua vita borghese andrà in crisi quando incontrerà Ali, un rifugiato siriano che vive a Belgrado e che si guadagna da vivere facendo il sex worker
Il Florence Queer Festival è organizzato dall'Associazione Ireos in collaborazione con Arcilesbica Firenze e MusicPool e il sostegno di Fondazione Sistema Toscana. La direzione artistica è di Bruno Casini e Roberta Vannucci.
Per maggiori informazioni:
www.florencequeerfestival.it