La programmazione cinematografica è sospesa da lunedì 26 ottobre 2020 e le proiezioni sono annullate fino al 24 novembre 2020.
Da lunedì 26 ottobre 2020, il film di Elio Espana "Banksy – L'arte della ribellione" arriva in programma al Cinema Spazio Uno di Firenze (via del Sole, 10).
Documentario su uno degli artisti più influenti del momento, che con la sua street art a sfondo satirico ha trattato temi politici, culturali ed etici contemporanei. Una vera corrente di pensiero -il "Banksy Effect"- che ha superato barriere e confini, primo fra tutti quello dell'arte di strada, solo recentemente considerata come branca artistica. Sovversivo e ribelle, Banksy è un attivista che mixando il più tetro tra gli umorismi riproduce il suo pensiero su una tela non commercializzabile, come la parete di un edificio, contestando la mercificazione dell'arte.
Racconta la vita del celebre (ma nessuno sa chi sia...) street artist attraverso il contesto sociale e culturale in cui è cresciuto e si è formato: Bristol -in Inghilterra- e che mostra come sono nate alcune delle sue opere più importanti. A chi appartiene l’arte? Per parlare di Banksy e della sua storia bisogna iniziare da questa domanda: su questo riflette e si interroga il documentario "Banksy – L’arte della ribellione" di Elio Espana, in sala come evento con Adler Entertainment dal 26 al 28 ottobre 2020. Banksy è un writer inglese tra i più amati e forse anche criticati del nostro secolo. Così contemporaneo e già sui libri di storia per via della sua arte e della sua provocante astuzia. Il documentario scava nel profondo della vita dell' artista, indaga il contesto culturale in cui è nato e cresciuto. Banksy è oggi il leader di un movimento artistico rivoluzionario. Le sue prime opere, tra graffiti e street art, risalgono agli anni Novanta: sin da subito si nota in queste un’arte a sfondo politico, sovversiva e audace. I suoi lavori sono divenuti icone del contemporaneo. Chi non conosce la bambina con il palloncino a cuore, le tante immagini con carrarmato, i protagonisti di "Pulp Fiction" con in pugno una banana e molte altre ancora? Tutti conoscono Banksy. E in tanti lo amano. È talmente noto che il termine "the Banksy effect" è diventato ormai un detto comune che spopola da anni e non cessa di espandersi. Lo street artist inglese è di fatto patrimonio della cultura e dell'immaginario popolare collettivo come una pop star, o come un politico. "Banksy. L'arte della ribellione" è una riprova che di questa figura, ormai non più così misteriosa, c'è sempre qualcosa da raccontare.
Programma
Lunedì 26/10 Ore 17.30 - 21.15 € 4,00
Martedì 27/10 Ore 15.50
Mercoledì 28/10 Ore 17.30 - 21.15
Per maggiori informazioni: www.cinemaspaziouno.it