Lucia, il festival che celebra l'arte di raccontare senza immagini curato da
Radio Papesse e co-prodotto da
NAM – Not A Museum, prende il via
sabato 12 dicembre 2020 a Firenze in diretta streaming dagli spazi di
Manifattura Tabacchi e in ascolto online su
www.luciafestival.org e
www.manifatturatabacchi.com.
Apre la giornata, alle ore 12.35,
"Das Lied der Salatschleuder" di
Johanna Fricke. In questo breve ritratto audio, la documentarista tedesca ci porta nel mondo gioioso e rumoroso di Frederik, il suo nipotino ipovedente. Un delicato inno all'udibile, vincitore del Create Gold Award al HearSay International Audioarts Festival e il Ganbéarla Award nel 2019.
Può sbocciare l'amore fra bot? Stando a quanto racconta
Vladimir Kryuchev in
"Bots and spammers dating club", alle ore 12.40, pare proprio di sì. Le fastidiose chiamate e risposte automatiche di questi robot sono ormai diventate parte del nostro quotidiano, ma nel podcast di Vladimir Kryuchev sembrano avere una vita parallela. Nel pomeriggio, alle ore 14.30, - dopo un appuntamento con
"Metti una cumbia a pranzo" un dj set da tavola di
G-Amp | Dancity - spazio a
"Accumulation over time" di
Adriene Lilly: un'esperienza claustrofobica di ascolto, che traduce in audio la sensazione di oppressione, emotiva, fisica, mentale, ambientale che si ha quando si accumulano le cose.
Alla nostalgia di casa, ovunque essa sia, è dedicato
"Pure" di
Żenia Klimakin & Wojciech Oleksiak , in onda alle 14.45. Chernobyl ha gettato un'ombra lunga sull'infanzia dei due autori e secondo quanto riferito, è stata la causa di tutte le loro malattie croniche. Due anni fa ci sono andati, volevano entrare nella pancia della bestia, volevano capire, ascoltare, vedere coi propri occhi cosa era rimasto. Con i tempi incerti che ci attendono tutti, ciò che trovano a Chernobyl ci ricorda che c’è vita dopo la catastrofe.
Il podcast - un episodio di
"Stories From The Eastern West" prodotto da Culture.pl –
sarà oggetto di un Talk live con Wojciech Oleksiak, che introdurrà la sua messa in onda.
Composto a partire da registrazioni ambientali fatte nei territori di Amanã e Mamirauá, nell'Amazzonia centrale,
"Strange Strangers", ore 15.20, di
Pablo Sanz si sviluppa attraverso prospettive di ascolto insolite - sopra e sott'acqua o sulle frequenze degli ultrasuoni - invitandoci ad ascoltare (da dentro) un mondo unico di vitalità e di alterità non umana.
"Innocent" di
Amelia Umuhire, alle ore 16.15, è un ritratto intimo che resiste al canone narrativo che l'Occidente bianco impone alla recente storia ruandese. In questo toccante documentario radiofonico, Amelia Umuhire racconta di Innocent Seminega, suo padre. Dapprima giovane studente, poi insegnante, marito e padre e infine vittima degli estremisti Hutu in Ruanda
La prima giornata del Festival si chiude alle 17.30 con una produzione di BBC World Service,
"Goodbye to all this - A Shadow" di Sophie Townsend: una storia d'amore e di perdita, di lutto e di rinascita che commuove e dà speranza: cosa vuol dire perdere l’amore e sopravvivere.
Il programma di mentorship YASS! You are so sound!Tra le novita di questa edizione di
LUCIA YASS! You are so sound!, il programma europeo di mentorship e digital masterclass per producer audio. Ideato da
Radio Papesse, ambisce a contribuire a una maggiore diversita di prospettive, linguaggi e rappresentazione nella produzione audio europea, fornendo ad autori e produttori audio europei e mediterranei, le competenze e le risorse per avanzare nei loro progetti e nelle loro carriere. L'open call sara lanciato nel corso del Festival, così come le prime due masterclass – andate sold out in pochissimi giorni - che avranno come mentori
Ann Hepperman, Catalina May e Martín Cruz.
La prima - produttrice radiofonica, sound artist e docente con base a Brooklyn - è stata descritta da Bitch Magazine come una "sorta di divinità del podcasting". Le storie di
Hepperman sono state trasmesse da NPR e BBC - tra gli altri - e presentate in programmi come This American Life, 99% Invisible e Radiolab. Insieme a Martin Johnson ha fondato The Sarahs Audio Fiction Award ed è attualmente produttore esecutivo per Audible US.
Catalina May invece è una giornalista cilena di base a Santiago del Cile, ed è senior editor di Adonde Media; mentre
Martín Cruz è ingegnere del suono, sound designer e musicista. Insieme sono i creatori e le voci di
"Las Raras", un podcast in lingua spagnola, dedicato alle storie di chi resiste e sfida lo status quo, di chi lavora per il cambiamento sociale.
YASS! è realizzato in collaborazione con Oorzaken Festival (Amsterdam), Atelier de Création Sonore et Radiophonique (Bruxelles), Tempo Reale (Firenze). È supportato dalla European Cultural Foundation e dall'Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi.Lucia è un festival curato da Radio Papesse e co-prodotto da NAM – Not A Museum e Manifattura Tabacchi, è realizzato con il contributo di Regione Toscana, Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato, Toscanaincontemporanea 2020, Comune di Firenze, Fondazione CR Firenze, European Cultural Foundation e Publiacqua. In collaborazione con RAI Radio Techetè, Archivio Nazionale dei Diari (ADN), ESAD Grenoble Valence e Villa Romana. Partner del progetto sono RAI Radio 3, Musicaelettronica.it, SDIAF, MLOL, Falling Tree Production, Ful Magazine.Per maggiori informazioni:
www.luciafestival.org -
www.manifatturatabacchi.com -
www.notamuseum.itC.O.