Il
Sistema Museale dell'Università di Firenze promuove, in occasione delle iniziative per il
Giorno della Memoria, un'
iniziativa in ricordo di Enrica Calabresi (1891-1943),
eminente zoologa e studiosa presso 'La Specola' negli anni delle persecuzioni antisemite, vittima della Shoah.
Da lunedì 25 a venerdì 29 gennaio 2021, sarà visibile gratuitamente on demand sulla sala virtuale
PiùCompagnia del Cinema La Compagnia, il docufilm "
Una donna, poco più di un nome", di e con
Ornella Grassi, preceduto da una conversazione sulle donne scienziate nella prima metà del Novecento. Partecipano
Elena Canedetti, Simonetta Soldani, Ornella Grassi. Conduce
Paolo Ciampi.
Enrica Calabresi è una grande scienziata vittima del regime fascista e delle leggi razziali. Si laurea giovanissima in Scienze Naturali all’Università di Firenze ed ottiene il ruolo di assistente presso il Gabinetto di zoologia e anatomia comparata dei vertebrati alla Specola. Donna colta, pubblica anche in inglese e conosce francese e tedesco. Tra le sue allieve anche Margherita Hack. Ma ci sono due guerre a mettersi in mezzo. La prima dove perde il fidanzato, Giovanni De Gasperi. La seconda con le leggi razziali. Insegna fino al 1933 nell’Università fiorentina e, tra il 1936 ed il 1938, presso la Facoltà di agraria dell’Università di Pisa. A causa delle leggi razziali Enrica, in quanto ebrea, viene espulsa dall’Università nel dicembre 1938. Insegnerà alla scuola ebraica di via Farini a Firenze e rifiuterà sempre di nascondersi o rifugiarsi in Svizzera come i fratelli. Una donna coraggiosa nella Firenze fascista, discriminata fino alla cattura e al suicidio per evitare la deportazione. Non è un documentario giornalistico ma un film che tocca il cuore a fa capire tutto l’orrore delle leggi razziali.
Per ulteriori informazioni:
www.sma.unifi.it