Venerdì 2 luglio 2021, alle ore 21.30, i registi Fabrizio Laurenti e Gabriella Romano, con Roberta Vannucci, direttrice artistica del Queer Festival introducono la visione del film "Baci Rubati" per la rassegna Cinema nel Chiostro al Museo Novecento di Firenze (Piazza di Santa Maria Novella, 10).

Preziosi materiali provenienti da collezioni private ci sveleranno un’Italia nascosta, quella degli amori difficili ai tempi del fascismo. Baci rubati denuncia le persecuzioni che i gay e le lesbiche italiani hanno subito, ma allo stesso tempo smonta gli stereotipi e ricostruisce la molteplicità delle loro esperienze. Spaccati di vita quotidiana apparentemente normali che con velata malizia raccontano gli sguardi, i gesti e i sentimenti di chi, nonostante tutto, ha scelto di vivere seguendo le proprie scelte.

Il film interpella storici che si sono occupati di omosessualità durante il regime di Mussolini, ma predilige le voci dei protagonisti che raccontano le proprie vicende, sentimenti ed avventure. Si alternano pagine di diari, lettere, poesie e ricordi di amori proibiti, osteggiati, censurati, ma esistiti, vissuti, cantati e ricordati con orgoglio.

Ci sono le parole di scrittori e artisti come Aldo Palazzeschi, de Pisis, Sandro Penna, Radclyffe Hall accanto agli inserti di letteratura 'scientifica' dell'epoca e voci di estrazioni sociali, mentalità ed esperienze differenti. Parole che nel film vivono dell'interpretazione di Luca Ward e accanto le voci coinvolgenti di Valentina Cervi, Sabrina Impacciatore e Neri Marcorè.

Baci Rubati si avvale di materiali di repertorio, interviste radiofoniche risalenti all'inizio degli Anni Ottanta e brani di diari inediti, a cui fanno da controcanto le immagini ufficiali del regime, quelle dei cinegiornali Luce, che illustrano l'ideale fascista di virilità e femminilità.

Ingresso intero 8 euro, 6 ridotto soci Unicoop, abbonamento a 5 proiezioni 25 euro.

Biglietti in vendita al link: https://spazio.spazioalfieri.18tickets.it/ 

Per maggiori informazioni: www.spazioalfieri.it