A San Salvi, a casa Chille, continua con successo la rassegna cinematografica "Visioni" con la presentazione di rari film per introdurre alle opere e alla figura di Robert Walser, cui la compagnia diretta da Claudio Ascoli dedica un lungo percorso di laboratorio teatrale con messinscena finale ad apertura di Estate a San Salvi 2022.
Martedì 7 dicembre 2021 alle ore 21.00, sempre con ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria, sarà proiettato “Passioni violente”, un film di Volker Schlondorff tratto dal romanzo “Homo Faber” di Max Frisch, scrittore svizzero di lingua tedesca come Walser, di cui dichiaratamente subì l’influenza per temi e soprattutto stile narrativo.
Il film è in inglese con sottotitoli.
Schlondorff - noto al grande pubblico per aver girato “Il tamburo di latta" (Palma d’oro a Cannes e Oscar per il miglior film straniero) e “Il caso Katharina Blum” con Margarete von Trotta, allora sua moglie – gira un film livido e accorato, nel narrare la vicenda (tanto simile a quella di Edipo) di un incesto inconsapevole, che sconvolge la vita, troppo metodica, egoistica ed arida del protagonista, Walter Faber: un ingegnere che si appassiona solo al lavoro, ed è abituato ad attraversare l'esistenza come un viaggiatore occasionale. Faber riporta tutto alla scienza esatta, e dice di temere soltanto il "trovarsi in mezzo ad un vortice di coincidenze". Ed è appunto questo che gli piomba addosso improvvisamente, quando si trova risospinto nel suo passato dall'incontro con uno sconosciuto. Da qui comincia un lungo viaggio per il mondo, che lo porta all'orrore indicibile di scoprire d'aver avuto un rapporto erotico con la figlia, della quale ignorava l'esistenza. Faber, che non è artefice della propria vita, esce distrutto da questa esperienza, mentre la ragazza muore per un incidente, seguitando ad ignorare che egli è suo padre. Il racconto è asciutto e drammatico ad un tempo e mostra i danni provocati dalla paura della verità e dalla fuga dalle responsabilità.
Notevole il cast che va dal drammaturgo
Sam Shepard, qui attore nel ruolo di Faber, a
Julie Delpy, Sabeth, la dolce figlia trepidante e struggente; senza dimenticare
Barbara Sukova che dà il suo tragico volto ad Hannah, moglie di Faber e madre di Sabeth.
Informazioni e prenotazioni: telefono e whatsapp 335 6270739, mail a
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