Città di Firenze
Home > Webzine > "Gli orsi non esistono" del regista iraniano Jafar Panahi in esclusiva allo Spazio Alfieri
venerdì 26 aprile 2024

"Gli orsi non esistono" del regista iraniano Jafar Panahi in esclusiva allo Spazio Alfieri

06-10-2022

Il cinema clandestino del regista iraniano Jafar Panahi, è simbolo di resistenza. Il suo ultimo film "Gli orsi non esistono" sarà proiettato da giovedì 6 ottobre 2022 in esclusiva allo Spazio Alfieri di Firenze (via dell'Ulivo, 8). Premio speciale della giuria a Venezia, il film "Gli Orsi non esistono" dell'iraniano Jafar Panahi è la storia di un regista che cerca di girare un film da remoto. Una storia narrata tra Cinema e Metacinema, immortalata da un uomo che continua a esporsi in prima persona senza timore, Pahahi è stato arrestato nel luglio 2022 come dissidente poco dopo aver ideato e realizzato questo film e non ha potuto ritirare il premio alla Mostra del Cinema. Un ulteriore esempio di cinema clandestino al quale il regime iraniano ha costretto il regista ormai da anni, ma non gli ha impedito di vincere Palme e Orsi, fra cui il Leone d'Oro nel 2000 per il film Il cerchio.

La storia di Gli Orsi non esistono è come uno specchio in cui si riflette la vicenda privata e pubblica di Panahi, il cineasta, autore di capolavori come "Taxi Teheran" o "Tre volti" è stato condannato per propaganda contro il sistema. Arrestato l'11 luglio dopo aver manifestato per la liberazione di alcuni registi indipendenti, da anni è obbligato a rimanere nel Paese, a non prendere la parola pubblicamente, a non girare film, un confino nell’invisibilità e nell’oblio (è una delle armi predilette delle dittature) che dimostra quanto spaventino sempre e ovunque le teste pensanti. Quella di Panahi è una scommessa (sul cinema) senza vittimismi, di chi nelle immagini e tra le geometrie delle parole inventa un proprio spazio e prova a abitarlo.

Il wi-fi non è la cosa che funziona meglio in un villaggio dell’Iran al confine con la Turchia. Di contro la superstizione, la censura, l’ingiustizia funzionano alla grande. Per cui il regista protagonista - interpretato dallo stesso Panahi - si ritrova a voler girare un film da remoto e a confrontarsi con gli abitanti di un paesino rurale. Al netto dell’affettata gentilezza, dalle tazze di tè, dagli squisiti manicaretti locali, la popolazione pare molto diffidente nei confronti di questo cineasta proveniente da Teheran. E mentre Jafar dirige da remoto la sua troupe, due storie si sviluppano e procedono in parallelo, minacciate da incomprensibili tradizioni, obsolete credenze, corrive ipocrisie. Due storie in cui gli amanti vengono osteggiati dalle forze della superstizione, dalle meccaniche del potere e da ostacoli nascosti e inevitabili.

Durante i giorni di proiezione del film si attiva la collaborazione con il Museo Enrico Caruso dove è in corso la mostra fotografica e di poesia dedicata alla Persia dal titolo "La Rosa e l'Usignolo". Da Tehran a Bam. Allo Spazio Alfieri saranno esposte alcune fotografie e proiettata una selezione di poesie. I visitatori della mostra avranno diritto ad un ingresso ridotto allo Spazio Alfieri. Mentre con il biglietto dell Spazio Alfieri si avrà un ingresso ridotto al Museo Enrico Caruso (villacaruso.it).

Spazio Alfieri
da giovedì 6 ottobre, ore 17.30 - 19.30 - 21.30
Gli orsi non esistono
di Jafar Panahi
con Jafar Panahi, Mina Kavani, Naser Hashemi, Vahid Mobasheri, Bakhtiyar Panjeei
Genere Drammatico, durata 107 minuti, Iran 2022


Per ulteriori informazioni: www.spazioalfieri.it