Città di Firenze
Home > Webzine > Festival dei Popoli: fratelli Dardenne a Firenze per masterclass e "Tori e Lokita"
giovedì 21 novembre 2024

Festival dei Popoli: fratelli Dardenne a Firenze per masterclass e "Tori e Lokita"

11-11-2022

Salgono in cattedra Luc e Jean-Pierre Dardenne: venerdì 11 novembre 2022 alle ore 11, al cinema La Compagnia di Firenze, avrà luogo l’attesa masterclass (ingresso libero) dei due registi e sceneggiatori belgi, che saranno protagonisti anche in serata (ore 21.30, 7 euro, 5 ridotto) per la prima italiana del loro ultimo lavoro "Tori e Lokita", presentato in concorso al 75º Festival di Cannes e in uscita nelle sale italiane dal 24 novembre, distribuito da Lucky Red.

Arriva il momento dell’incontro pubblico con i fratelli Dardenne, a cui è dedicata quest’anno la retrospettiva curata da Daniela Persico, che modererà anche la masterclass di venerdì mattina al cinema La Compagnia. Durante l’evento sarà presentata l’opera del duo cinematografico vincitore di due Palme d’Oro (con “Rosetta” nel 1999 e “L’enfant – Una storia d’amore” nel 2005) e  attraverso il racconto dei loro film documentari degli esordi e delle più rinomate opere di finzione. Serata speciale con la proiezione in anteprima nazionale del film “Tori e Lokita” - ultima fatica, in concorso anche al Festival di Cannes - prodotto da Les Films du Fleuve, Archipel 35 e Savage Film, e distribuito in Italia da Lucky Red. Il film è ambientato nel Belgio dei giorni nostri, è la storia di un giovane e di un’adolescente giunti dall’Africa da soli. La loro unica arma contro le difficili condizioni di vita che si trovano ad affrontare è la loro solida amicizia.

Alle 15 riprendono le proiezioni per il concorso internazionale, con il corto The Silence of the banana trees di Eneos Çarka, storia di un padre che trova rifugio nei ricordi creati insieme alla figlia, la cui vita è minacciata da un cancro terminale., a cui segue il mediometraggio Fuku Nashi di Julie Sando, incontro tra due anime solitarie, che affrontano l’abisso che le separa. Alle 16.30, tornano gli omaggi ai grandi cineasti con la proiezione di Leviathan di Lucien Castaing-Taylor e Véréna Paravel, ritratto innovativo e coinvolgente dell'industria della pesca commerciale contemporanea, girato al largo di New Bedford, Massachusetts, un tempo capitale mondiale della caccia alle balene e ispirazione di Melville per "Moby Dick". Alle 17.30, per il concorso internazionale, il lungometraggio Matter out of place di Nikolaus Geyrhalter, un film sui rifiuti in aree remote e sulle persone che cercano di ripulire, un lavoro simile al sisifo dei netturbini e dei gestori dei rifiuti in tutto il mondo.

Allo Spazio Alfieri la giornata comincia alle 15 con l’omaggio alla regista Jennifer Baichwal e il suo Watermark, un documentario scenografico che affronta un tema cruciale per la sopravvivenza del pianeta, quello delle risorse idriche. Il film apre alla sezione Habitat che segue (ore 17) con tre cortometraggi: Luma di Eleanor Mortimer e Liridon Mustafaj, racconto di ricordi e leggende del fiume Valbona lungo le Alpi albanesi, una volta potente e giocoso compagno degli abitanti del posto; Aralkum di Mila Zhluktenko e Daniel Asadi Faezi, caleidoscopio cinematografico, dove immagini reali e opposte si riflettono, dove dune di sabbia diventano onde e viceversa, come nel caso del deserto di Aral, una volta mare; Flying Fishes di Nayra Sanz Fuentes, a proposito di inquinamento e specie a rischio, attraversa la storia dei pesci volanti, intesi da migliaia di secoli e in diverse culture come simboli di ricerca e libertà. Alle 18.30 arriva il concorso italiano con Go Friend go, di Gabriele Lichelli, Andrea Settembrini e Francesco Lorusso, storia di migliaia di persone che ogni anno cercano di raggiungere l'Europa per sfuggire a guerre, ristrettezze economiche o disastri ambientali, ambientato tra Patrasso in Grecia, Šid in Serbia, Bihać in Bosnia e Trieste in Italia. In serata, alle 20.30, la sezione Let the music play! con Anonymous Club di Danny Cohen, che porta al fianco della cantautrice australiana Courtney Barnett, performer introversa che, all'apice del successo, si confronta con improvvisi saliscendi emozionali. 

La retrospettiva per i Dardenne prosegue infine al Cinema Stensen: alle 16 con Il fare politica - cronaca della Toscana Rossa di Hugues Le Paige, e alle 18 con il loro La Promessa. 

La 63° edizione è realizzata con il contributo di Europa Creativa Media, MiC - Direzione Generale Cinema, Regione Toscana, Comune di Firenze, Fondazione Sistema Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Fondazione CR Firenze e Publiacqua. L'immagine del festival è stata realizzata da Simone Montagnani, Fristudio, Firenze.

Per maggiori informazioni: www.festivaldeipopoli.org