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mercoledì 25 dicembre 2024

"Cinema nel Chiostro", torna l'arena estiva all’interno del Museo Novecento di Firenze

19-06-2023

Da lunedì 19 giugno, alle ore 21.30, per tutta l’estate fino al 10 settembre 2023 sarà aperta la programmazione dell'arena estiva "Cinema nel Chiostro" all’interno del Museo Novecento di Firenze con i migliori film della stagione, ospiti attori e registi, il programma impreziosito da cinque film di culto restaurati nella rassegna "Almodóvar la forma del desiderio".

"Cinema nel Chiostro" torna per il terzo anno, grazie alla collaborazione del Museo Novecento con l'associazione M.Arte, avvalendosi della programmazione di Spazio Alfieri, che presenta per l'Estate Fiorentina un ricco calendario di proiezioni cinematografiche, in un allestimento rinnovato, con uno shermo più grande e una platea più ampia di 230 posti.

"Anche quest'anno il Museo Novecento ripropone l'appuntamento con il cinema serale nel chiostro, immancabile per quanti vorranno godersi l'estate fiorentina all'insegna delle pellicole d'autore - dichiara Sergio Risaliti, direttore del Museo Novecento - Ancora una volta, il Museo Novecento dimostra il suo volto inclusivo ospitando la settima arte, che andrà ad arricchire la già ampia proposta di mostre ed eventi in corso. Un'ulteriore occasione di visita alle collezioni e alle mostre, che saranno visibili prima dell'avvio delle proiezioni, fino alle ore 20:00"

La rassegna Almodóvar la forma del desiderio impreziosisce il programma con cinque film di culto restaurati per riscoprire la dirompente attualità e la libertà espressiva del cinema di Pedro Almodóvar degli anni ’80, distribuiti da CG Entertainment: Tacchi a spillo (23/6), Donne sull'orlo di una crisi di Nervi (30/6), La legge del desiderio (7 luglio), Che ho fatto io per meritare questo? (14 luglio), L'indiscreto fascino del peccato (21 luglio).
Divertenti, grotteschi, melodrammatici, scorretti, passionali, graffianti e sinceri, tutti i personaggi del mondo di Almodóvar sono mossi dal desiderio, che sia per amore, per vendetta, per riscatto o per puro piacere. Carmen Maura, Antonio Banderas, Miguel Bosè, Marisa Paredes, Victoria Abril, Rossy de Palma sono solo alcuni dei grandi interpreti che hanno dato volto e forma al desiderio di ognuno dei personaggi scritti e diretti da Almodóvar.
Esattamente 40 anni fa L'indiscreto fascino del peccato suscita grande scalpore e accende il dibattito alla Mostra del cinema di Venezia del 1983; con la commedia noir Che ho fatto io per meritare questo? il giovane Almodóvar va alla ricerca di quello che si cela dietro la facciata di una tranquilla famiglia spagnola; indimenticabile melodramma dei sentimenti, La legge del desiderio, con un giovanissimo Antonio Banderas, vince il Teddy Bear al Festival di Berlino nel 1987 e rivela per la prima volta il regista spagnolo a un pubblico italiano sbalordito e pronto a lanciarne il culto; Almodóvar torna a Venezia con Donne sull’orlo di una crisi di nervi nel 1988, la commedia degli equivoci che con oltre 50 premi, una nomination agli Oscar e record al Box Office di più paesi, consacra a livello internazionale il talento del regista spagnolo; con il giallo sentimentale e famigliare Tacchi a spillo (1991), il cinema di Almodóvar continua a graffiare, riprendendo le tematiche e l’estetica degli anni ’80 e aprendosi allo stesso tempo verso una nuova fase creativa. Questi film rappresentano una cinquina perfetta per leggerezza, spavalderia, audacia e capacità corrosiva.

Tra giugno e luglio sono annunciati ospiti come la regista Marisa Vallone e l'attrice Paola Simi per Terra delle donne, opera prima di carattere esistenziale, sceneggiata e prodotta dalla stessa Paola Simi, che ne è anche interprete (25/6); il regista Paolo Scivoletto per I pionieri, alla sua prima regia di una storia di formazione destinata ad un pubblico adolescente (3/7), lo sceneggiatore Giovanni Veronesi introdurrà la proiezione di Romantiche, film al femminile, che ha ottenuto tre candidature ai Nastri d'Argento (9/7). Il regista Stefano Cipani presenta il suo Educazione fisica che mette in scena il testo teatrale La palestra di Giorgio Scianna, adattato in sceneggiatura per il grande schermo dai fratelli D'Innocenzo. (23/7).

Tra i migliori film della stagione in programma, per citarne alcuni: il morettiano Il sol dell’avvenire che inaugurerà l'arena lunedì 19 giugno (11/7), Rapito di Marco Bellocchio (20/6), Stranizza d’amuri diretto da Giuseppe Fiorello (21/6), Ritorno a Seoul il film selezionato a Cannes in 'Un Certain Regard', la storia di una giovane donna alla ricerca dei suoi genitori biologici del regista franco cambogiano Davy Chou (26/6). Di Ali Abbasi, premiato a Cannes Holy Spider in cui un uomo intraprende la missione, a suo modo di vedere divina, di uccidere tutte le prostiute della sua città (4/7).

Ingresso: ridotto Cinema Revolution € 3,50, intero € 8,00, ridotto soci UniCoop Firenze € 6,00, ridotto abbonato o cliente Autolinee Toscane € 6,00

Con Cinema Revolution al cinema a soli 3,50 euro, da giugno a settembre, per tutti i film italiani ed europei ingresso ridotto, grazie al contributo straordinario del Ministero della Cultura. Tutti i film saranno acquistabili sia al botteghino che on line (con un supplemento di 0,50 euro)

Biglietteria online: https://cinemanelchiostro.marte.18tickets.it

Per ulteriori informazioni: www.spazioalfieri.it



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