Mercoledì 31 gennaio 2024, alle ore 21.00, il film "
Morte a Venezia" di
Luchino Visconti del
1971, in
versione originale con sottotitoli in italiano, con
Dirk Bogard,
Björn Andrésen e
Silvana Mangano, arriva in programma al cinema
La Compagnia di Firenze (Via Cavour, 50R) per un nuovo appuntamento della rassegna "
XX Secolo – L'invenzione più bella".
Aschenbach, compositore musicale in vacanza all’Hotel des Bains al Lido di Venezia, rimane colpito dalla bellezza del giovane
Tadzio. Il suo è un sentimento altalenante, che asseconda e reprime. Gustav, nonostante l’epidemia di colera, resta a Venezia trascorrendo i suoi ultimi giorni a contemplare Tadzio. Secondo capitolo della “
trilogia tedesca”. Gustav nel romanzo di Mann, "Morte a Venezia", è un letterato che Visconti trasforma in musicista, ma Visconti sapeva che
Thomas Mann, si era ispirato al musicista Gustav Mahler
per il suo Gustav von Aschenbach, riportandolo, se così possiamo dire, alle intenzioni originarie dello scrittore. Visconti venne influenzato anche dal "
Doctor Faustus" di Mann.
Il proposito di Visconti è molto vicino a quello di Mann: «
scrivere il romanzo della mia epoca travestito da storia di una esistenza precaria e sommamente peccaminosa».
La rassegna "
XX Secolo – L'invenzione più bella", cambia nome ma non la sostanza. Finita la stagione dei festival e della 50 Giorni di Cinema a Firenze, torna a dedicare una grossa fetta della programmazione ai capolavori senza tempo da rispolverare in sala, in lingua originale, e sempre con il supporto prezioso di CSC – Cineteca Nazionale. La formula è la stessa: blocchi via via dedicati ad un attore/attrice, un autore/autrice o ad un determinata wave o periodo storico significativo. In questo tranche sono protagonisti Marilyn Monroe, Roman Polanski, Luchino Visconti e un focus sul Cinema inglese tra il 1941 e il 1985 per poi finire, a marzo, con il grande melodramma (ma non solo!) di Douglas Sirk.
Per maggiori informazioni:
www.cinemalacompagnia.it L.P.