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mercoledì 25 dicembre 2024

Omaggio a Douglas Sirk: sette film del regista del melodramma al cinema La Compagnia di Firenze

05-03-2024

Dopo il successo della rassegna XX Secolo. L’Invenzione più bella, al cinema La Compagnia di Firenze (Via Cavour, 50 R) tornano ad essere protagonisti i capolavori senza tempo, film cult entrati a pieno titolo a far parte della storia del cinema, da vedere o rivedere sul grande schermo. La rassegna quest’anno si chiama Compagnia Cult e, come di consueto, si svolge con il supporto di CSC – Cineteca Nazionale.

Dal 5 al 19 marzo 2024, in programma una selezione di sette titoli firmati da Douglas Sirk, regista tedesco che conobbe la notorietà a Hollywood, diventato famoso per alcuni film che hanno contribuito a delineare il genere del melodramma cinematografico. Film nei quali sentimenti familiari, seduzioni e tradimenti, spesso con vicende che vedono le donne in primo piano, sono ambientati nella più profonda e claustrofobica provincia americana.

Programma “Compagnia Cult – Douglas Sirk”

5 marzo 2024, ORE 18.30
Lo specchio della vita (Imitation of Life) di D. Sirk (USA, 1958, 125’, vo sott. ita)
L’attrice Lora Meredith assume come governante Annie Johnson, una donna nera che si occuperà di crescere le figlie di entrambe, Susie e Sarah Jane. Due madri (una bianca e ricca, interpretata da Lana Turner, l’altra di colore e umile, a cui dà il volto Juanita Moore), due figlie (entrambe bianche ma di diversa estrazione sociale), intrecciano i loro destini, tra illusioni e inganni offerti dai modelli sociali: Lora e Sarah Jane sono animate da un impulso vitale che rischia di distruggere le persone più care.

12 marzo 2024, ORE 21.00
Secondo amore (All That Heaven Allows) di D. Sirk (USA, 1955, 88’, vo sott. ita)
La società e la famiglia, con le loro regole e i loro molti vincoli, impediscono la realizzazione dei desideri della ricca vedova Cary Scott (Jane Wyman) e del giovane giardiniere Ron Kirby (Rock Hudson), due anime diverse per età e condizione sociale che si incontrano e decidono di amarsi, contro tutto e contro tutti.

14 marzo 2024, ORE 17.00
Il capitalista (Has Anybody Seen My Gal) di D. Sirk (USA, 1952, 88’, v.o. sott. ita)
Il vecchio miliardario Samuel Fulton rimpiange il passato che non ha mai avuto, e prima di donare il suo ingente patrimonio agli eredi di Lisa Blaisdell (la donna che in gioventù stava per sposare) decide di mettere alla prova quella che avrebbe potuto essere la sua famiglia, passando del tempo con loro sotto falso nome. Il Sirk che non ti aspetti: una commedia musicale brillante e gioiosa che racconta il sogno americano al contrario.

15 marzo 2024, ORE 21.00
Come le foglie al vento (Written On The Wind) di D. Sirk (USA, 1956, 100’, vo sott. ita)
Due coppie di protagonisti intrecciano sentimenti e passioni in un ritratto familiare spietato e intenso. Un dramma che parte dalla conclusione, annunciandosi sin dai titoli di testa, e che si svolgerà tutto in flashback. Un’altra pietra miliare del Technicolor nonché il film che rivela le grandi affinità di Robert Stack e Dorothy Malone (che vinse l’Oscar come migliore attrice non protagonista).

16 marzo 2024, ORE 19.00
Il trapezio della vita (The Tarnished Angels) di D. Sirk (USA, 1957, 91’, vo sott. ita)
Negli anni ’30, in piena Grande Depressione, il giornalista Burke Devlin incontra un gruppo di acrobati del cielo: il meccanico Jiggs, l’ex eroe di guerra Roger Shumann, sua moglie Laverne, che diventerà il centro di attrazione attorno a cui tutto gravita, compreso l’amore di Jiggs e di Devlin. Ma un senso di morte e di pessimismo attraversa il film, splendidamente fotografato da Irving Glassberg in un bianco e nero che accentua la cupezza e la luminosità di personaggi intrappolati nelle loro vite.

18 marzo 2024, ORE 17.00
Tempo di vivere (A Time to Love and a Time to Die) 
di D. Sirk (USA, 1957, 132’, vo sott. ita)
Seconda Guerra mondiale: il giovane soldato tedesco Ernst Graeber torna in licenza nella sua città, semidistrutta dai bombardamenti alleati. Alla ricerca dei genitori dispersi, l’incontro con l’ex compagna di scuola Elizabeth lo porterà a scoprire la possibilità di un amore in mezzo all’orrore della guerra. Il ritorno di Sirk in Europa, per uno dei film più sentiti dal regista, con Erich Maria Remarque anche in veste di attore.

19 marzo 2024, ORE 21.00
Magnifica ossessione (
Magnificent obsession) di D. Sirk (USA, 1953, 108’, vo sott. ita)
Bob Merrick è un giovane ricco e arrogante, e la sua imprudenza causa indirettamente una doppia tragedia: la morte di un medico, il dottor Phillips, e la perdita della vista per Helen, la vedova del dottore. Per riuscire a riparare ai suoi errori, Bob decide di modificare la sua vita e seguire il modello del medico, innamorandosi di Helen e facendo di tutto per salvarla. Tra i melodrammi più celebri di Sirk, il film è incentrato su alcuni dei grandi temi che gli sono cari: la cecità e il destino, la cura e la redenzione.

Biglietto intero: 5€
Biglietto ridotto: 4€
Carnet 10 film: 35€ 

Per maggiori informazioni: www.cinemalacompagnia.it