Domenica 27 ottobre 2024, alle ore 17.00, in occasione degli eventi collaterali della mostra "Yōkai. Mostri, Spiriti e altre Inquietudini nelle Stampe Giapponesi", il Museo degli Innocenti di Firenze (piazza Santissima Annunziata) ospita il giornalista e critico cinematografico Giovanni Bogani, che guiderà il pubblico in un affascinante incontro dedicato alla cinematografia nipponica, intitolato “Sushi, sashimi e samurai. Viaggio nel cinema giapponese”.
Nato a Firenze nel 1963, Giovanni Bogani è un autore prolifico e storico collaboratore del Quotidiano Nazionale e della trasmissione Rai "Cinematografo". Insegna alla Scuola di Cinema Immagina di Firenze e ha pubblicato monografie su registi come Peter Greenaway e Andrej Tarkovskij. Ha ricevuto diversi premi per la critica cinematografica e scrive recensioni per MYmovies.
In un’ora di conversazione intensa e coinvolgente, Bogani esplorerà i film essenziali di grandi registi come Yasujirō Ozu, Kenji Mizoguchi e Akira Kurosawa. Dalla delicatezza dell’haiku, forma poetica nata nel Giappone del XVII secolo, fino al furore del samurai, il pubblico avrà l'opportunità di scoprire il potere narrativo del cinema giapponese e le sue influenze sul panorama cinematografico mondiale.
Un focus particolare sarà dedicato a Hayao Miyazaki, maestro del cinema d’animazione, all’impatto di Wim Wenders in “Perfect Days” e al Giappone descritto da Sofia Coppola in “Lost in Translation”, un lungometraggio che esplora le difficoltà di comunicazione e la nascita di un legame autentico in un mondo globalizzato.
Non mancherà un approfondito sguardo alla storia dei primi film giapponesi, che permetterà di rispondere ad alcune domande. Chi erano i benshi? Quando arrivarono le prime attrici donne nel cinema giapponese? Perché è importante Keinosuke Kinogasa? Che cos’è “Hiroshima mon amour”? E, soprattutto, che cosa c’entra Quentin Tarantino col cinema giapponese?
Per partecipare agli eventi collaterali di Yōkai. Mostri, Spiriti e altre Inquietudini nelle Stampe Giapponesi occorre prenotarsi scrivendo alla mail info@vertigosyndrome.it. Tutti gli incontri sono ad ingresso libero per i possessori del biglietto della mostra, valido per la giornata in corso. Il pubblico può anche partecipare soltanto all’evento collaterale desiderato, senza acquistare il biglietto dell’esposizione, ma soltanto uno dedicato al singolo evento, al costo di € 5,00.
In corso fino al 3 novembre 2024, Yōkai presenta al pubblico italiano le creature che popolano l’antico folklore giapponese, attraverso più di centocinquanta opere del XVIII e XIX secolo, tra stampe antiche ancora inedite, libri rari, maschere, armi ed armature.